Sarri: "De Laurentiis mi ha sottoposto un contratto soddisfacente, mi ha trattato come uno di famiglia! Champions League? Mi suona ancora strano, su Tonelli dico..."

Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal: "Sono alla Filmauro con il presidente, che ha fatto un gesto importante e mi ha fatto sentire parte della famiglia Napoli. De Laurentiis mi ha sottoposto un contratto di livello e soddisfacente sotto tutti i punti di vista, grande gesto di generosità da lui. E' stato un gesto di generosità che ho apprezzato, mi onora sotto tutti i punti di vista ed anche quello umano. De Laurentiis non era tenuto a farlo, se sono arrivato ad allenare a questi livelli è grazie a lui: non era tenuto a fare un gesto di questo tipo. La generosità di De Laurentiis mi fa sentire parte di una famiglia.

Champions League? Mi suona ancora strano, ancora mi risulta difficile pensare di andare in panchina in una partita di Champions League: spero di avere la migliore lucidità possibile, poi al momento del match sarò abbastanza distaccato. Dirlo oggi mi suona ancora strano. La sigla della Champions al San Paolo moltiplicherà l'effetto, così come sarà sentirlo nello stadio dal nostro pubblico.

Tonelli? Difensore di grande fisicità e grande velocità, fortissimo nel gioco aereo: deve migliorare dal punto di vista tecnico, lo farà. De Laurentiis è bello carico"

Interviene anche De Laurentiis: "Sono co-editore della radio (ride, ndr), dobbiamo mettere pepe e sale negli ascoltatori e dargli delle novità altrimenti diventa tutto piatto e normale. Il nostro rapporto tra SSC Napoli e Radio Kiss Kiss Napoli continuerà, è difficile divorziare per me che sono monogamo. Quando ci risentiamo in diretta? Spero presto, per comprare e vendere bisogna essere in due: possiamo stare col fiato sul collo continuamente, ma a casa mia decido in tre secondi mentre altri prima di decidere devono mettere assieme delle variabili che a casa mia non ci sono. Ieri sera avevo i cinesi a casa per parlare di cinema e televisione, divento un creativo caricato a pallettoni: sono tornato a parlare di calcio stamattina, sempre molto carico. A Shangai stanno costruendo una nuova città del cinema, se non fosse per i cinesi nemmeno il cinema americano ci sarebbe più. Oggi volevo godermi Napoli, perciò mi sono detto che avrei dovuto sbrigare delle cose (ride, ndr). Vecino? C'è un amore particolare tra lui ed il suo allenatore, ma ce ne stanno tanti altri...sai cosa c'è? Non bisogna mai insistere su chi non corre, se Napoli chiama bisogna correre: se non si corre, è perchè probabilmente non si appartiene a quel tipo di capacità di decodifica di cose che sono straordinarie. Se uno non capisce Napoli, è meglio che resti dov'è".