VIDEO - Sarri: "Lo scudetto si gioca nelle prossime cinque? Saremmo morti se lo pensassimo! Facile scagliarsi contro Sarri, difficile farlo contro altri: bello fare il commentatore, dici una cazzata e sei ancora lì"

Primo Piano fonte : dal nostro inviato a Castel Volturno, Claudio Russo
VIDEO - Sarri: Lo scudetto si gioca nelle prossime cinque? Saremmo morti se lo pensassimo! Facile scagliarsi contro Sarri, difficile farlo contro altri: bello fare il commentatore, dici una cazzata e sei ancora lì

14.27 - Termina la conferenza stampa con l'ultima domanda: "Le parole di Marchisio e le polemiche, un malcostume? Ci sono personaggi più facilmente attaccabili, scagliarsi contro Sarri è facile mentre è meno facile farlo contro altri che hanno vinto tanto oppure hanno cento presenze in nazionale"

14.26 - "Il campionato si decide nelle prossime cinque? Se i miei calciatori la pensassero come voi saremmo morti. Higuain? Ho risposto su di lui a Firenze, sta bene ed è in crescita e mi lascia sperare molto bene per domani"

14.24 - Chalobah? "Non sono d'accordo su David López, dà molto in campo ed è uno dei più dinamici che abbiamo. Nathaniel ha vissuto un momento particolare e difficile, ha perso tanti allenamenti però io e la società abbiamo deciso di privilegiare l'aspetto umano davanti a quello professionale dopo la tragedia. Da qualche giorno si sta riallenando, a Firenze si è andato a scaldare perchè avevo la sensazione che si sarebbe segnato e sarebbe potuto entrare dopo. Chalobah è cresciuto dal punto di vista tattico e tecnico"

14.22 - Gestione del gruppo con una sola competizione da giocare? "Potremmo vedere dei benefici dalla prossima settimana, ci siamo allenati soltanto quattro giorni: giocare così spesso può stancare dal punto di vista mentale, è difficile spendere energie nervose e ricaricarsi in poco tempo. E' molto più facile ricaricarsi fisicamente, avremo più tempo per preparare le partite. Uomini? Settimana per settimana vedremo le rotazioni degli uomini, giocherà chi si allenerà meglio"

14.19 - Contento della mezz'ora di difficoltà a Firenze, segnale di crescita? "La squadra le difficoltà se le è create, con le palle gol concesse e regalate alla Fiorentina: secondo me abbiamo sbagliato qualcosa nel momento in cui loro passano a tre dietro, abbiamo perso metri di baricentro e ci ha creato problematiche. Nella ripresa abbiamo alzato di diversi metri i punti medi in cui abbiamo toccato il pallone, riconquistavamo la sfera al limite dell'area mentre nel secondo tempo le ripartenze erano molto più agevoli: lo avevo detto ai ragazzi, sarebbe stata una sofferenza ma col passare dei minuti il match ci avrebbe concesso qualcosa. Abbiamo riguadagnato situazioni d'equilibrio troppo tardi, c'è stato un periodo in cui si pensava che non ce la si potesse fare"

14.17 - "La Juventus è una squadra bella e tosta, con giocatori di qualità che fanno risultato. Mi fa piacere che la stessa Lega veda Fiorentina-Napoli e dica che è stata la gara più bella dell'anno: è chiaro che spero che una di queste squadre vinca, a Firenze mi sono divertito e se mi diverto vuol dire che la partita mi ha emozionato. Se vogliamo fare milioni di abbonamenti a SKY dobbiamo dare queste emozioni alle generazioni attuali, ci vorrebbe un po' più di apertura mentale da parte di tutti"

14.16 - Mi ha dato fastidio qualche critica nei post-partita? "Mi dà fastidio quando la gente parla solo in relazione al risultato del match, se a Torino finisce 0-0 il commento sarebbe stato diverso. Mi dà fastidio che la gente cambi idea in relazione ad un tiro deviato, c'è chi deve vendere i giornali e c'è chi deve farsi vedere in tv: bello il lavoro del commentatore, puoi dire una cazzata e tre giorni dopo sei ancora lì"

14.15 - Cosa dire ai tifosi? "Devono stare tranquilli, ce la metteremo tutta fino alla fine e daremo il 101%: stiano sereni, faremo quello che possiamo fare"

14.13 - "Il sogno non lo comandi, è giusto continuare a sognare. Non sono arrivati molti risultati a febbraio, abbiamo fatto prestazioni superiori ai risultati arrivati e per noi non cambia niente. Dobbiamo avere la stessa mentalità di prima, senza farsi troppi pensieri perchè nonostante le squadre affrontate fossero forti la mia sensazione è che le prestazioni fossero superiori ai risultati raccolti. Questa squadra non ha dato sensazioni problematiche negli ultimi mesi"

14.11 - Statistiche? "Con il Milan non posso avere gli stessi dati di altre partite, si è giocato in 40 metri di campo. Con la Fiorentina era il tipo giusto di match per esprimere dati importanti perchè li abbiamo, ma in altri match non li puoi esprimere"

14.10 - Maradona ha riparlato di me? "Mi prendi alla sprovvista, non leggo ed è la verità. Non lo faccio per stare sereno, così poi vengo in conferenza e non so che cazzo avete scritto di me (ride, ndr). Nel dubbio se Maradona dice la parola Sarri mi riempie d'orgoglio, se lo fa e ne parla bene è una soddisfazione enorme. Andavo a Reggello a vederlo in ritiro, per farvi capire l'ammirazione che ho per lui"

14.07 - Può essere il momento per uscire allo scoperto e giocarsi il tutto per tutto mettendo pressione alla Juventus? "I ragazzi hanno sempre parlato di un sogno parlando di scudetto, sarà una partita difficile contro il Chievo: se faremo bene in una serie di partite, allora vorrà dire che ci stiamo provando ma il Chievo è una squadra fisica e solida. Non è così semplice come dice la classifica, dobbiamo pensare di andare in campo e fare risultato. Non possiamo aspirare in maniera normale allo scudetto, dev'essere un sogno conoscendo il nostro budget ed il nostro monte-stipendi: è un sogno che esiste, ogni tanto si avvera"

14.06 - Vantaggi e svantaggi dell'utilizzare pochi calciatori? "Se ho fatto 500 minuti in nazionale e 1200 minuti in coppa non è che non accumulo fatica, parlare solo del campionato non serve a niente"

14.02 - In sala anche il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e l'allenatore in seconda Francesco Calzona. Inizia Sarri: "A febbraio abbiamo fatto partite da 29 occasioni create, ci possono essere dei momenti in cui la percentuale realizzativa cala: in Italia c'è la cultura di dire che il problema è fisico, in realtà contro la Fiorentina abbiamo fatto 12 chilometri di media, ad un metro dalla migliore prestazione stagionale. Abbiamo fatto 2554 metri in accelerazione, la migliore stagionale. Potenza metabolica 11,98 che anche è la migliore stagionale. Abbiamo concesso poco ma abbiamo subito, le occasioni non sfruttate è possibile che le responsabilità siano nostre; sui gol subiti un pizzico di malasorte c'è ma la squadra viene da una grande prestazione lunedì, la stessa Fiorentina ha detto che era la loro migliore prestazione stagionale in un momento in cui poteva pensare di giocarsi le chance per il secondo posto"

14.00 - Pochi attimi ed inizierà la conferenza.

13.54 - In sala è presente anche il vicepresidente del Napoli Edo De Laurentiis.

13.45 - Iniziano ad arrivare i primi colleghi in sala stampa.

Gentili lettori, la redazione di CalcioNapoli24.it vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa di Maurizio Sarri. Il tecnico presenterà nella sala stampa del centro sportivo di Castel Volturno, alle ore 14, il match contro il Chievo Verona in programma sabato sera alle 20.45 per la 28a giornata di Serie A. Segui in tempo reale tutte le dichiarazioni a partire dalle 13.45.

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