Napoli-Athletic dalla A alla Z: una domanda per Michu, il pensiero urticante, l'imperativo di Higuain e le lacune da colmare in dieci giorni

A nsia, quella in attesa del ritorno e per le condizioni di Mertens 

B envenuto De Guzman, è arrivato all'aeroporto di Capodichino (CLICCA QUI)

C oreografia, quella dedicata a Ciro Esposito. (CLICCA QUI)

D omanda. Ci si chiede cosa sia passato per la testa a Michu difronte alla porta spalancata la stessa che i è ritrovata Callejon dopo aver fatto sedere Iraizoz. Perchè?

E mozioni che solo Champions sa regalare. Le vedi negli occhi di Jorginho, le senti nell'urlo del San Paolo. E poi ti liberi con l'esultanza di Higuain.

F allite come le occasioni sprecate sotto porta con la speranza che non pesino nell'arco dei 180 minuti.

G rinta, quella da vendere di Higuain o quella messa in mostra da Mertens. insomma quella che serve al San Mames.

H ead of operations, missione compiuta. Il suo messaggio è stato ascoltato dal pubblico napoletano: niente fumogeni e scale gialle libere: San Paolo salvo.

I mpresa, quella che serve al San Mames: vincere oppure pareggiare con un punteggio superiore all'1-1.

L acunoso, è per certi aspetti il mercato del Napoli sin adesso. Mancano alcuni tasselli, mancano poco più di dieci giorni.

M ovimento, è la natura dell'errore di Britos in occasione del gol. ha l'alibi di giocare in un ruolo non suo ma la colpa di non stringere verso il centro ma di restare largo.

N ervosimo, quello di Higuain a fine gara. Non vuole parlare: il fantasma di una stagione senza Champions di certo non le mette di buon umore. La Champions è un imperativo, almeno per lui.

O rgoglio basco, certo. Ma anche quello visto nella ripresa dagli azzurri, accesi dal gol di Higuain non è niente male.

P reliminari. C'è chi sa come affrontarli, c'è chi se li gode e chi li salta. Noi vogliamo goderceli. 

Q uattro, come gli anni del contratto che domani firmerà il nuovo arrivato Jonathan De Guzman.

R eazione quella che Insigne deve imparare ad evitare. Fischi discutibili ma il suo atteggiamento non aiuta a ricucire un rapporto già precario visti i precedenti.

S tracolmo in ogni ordine di posto: circa 50mila spettatori che meritano sicuramente più di un regalo da un mercato che con le sue incertezze ha tentato di spegnere un po' l'entusiasmo

T ornado a centrocampo. Il Gargano visto stasera ha strappato applausi a tutto il San Paolo: dai fischi agli applausi sperando che duri...

U rticante è il pensiero o il rammarico di doversi presentare ad un appuntamento importante con i calciaotri fuori ruolo.

V argas bye bye. Saluti british per il cileno che vola in premier in prestito per un anno con la solita speranza che lo accompagna: magari si sblocca.

Z ero fischi, zero polemiche, zero cori.  La presenza di Antonio Conte, nuovo c.t., in tribuna ha lasciato alquanto indifferente l'intero stadio. Zero commenti.

@RIPRODUZIONE RISERVATA