Ma che lingua parla Marko Rog?

Primo Piano  
Ma che lingua parla Marko Rog?

di Leonardo Vivard - Twitter: @LeonardoVivard

Stadio San Paolo: Napoli-Lazio, 86’ minuto. Il punteggio è di 1-1. Biancocelesti avanti agli azzurri in classifica. Esce Hamsik, per problemi fisici, entra Allan. 

Chi è Marko Rog? Che tipo di lingua parla per non riuscire ad entrare neanche a 4’ minuti dal triplice fischio di una partita che si sta pareggiando in casa con una squadra avanti in classifica? Per chi magari non ne fosse (giustamente) al corrente, il croato è una mezz’ala atipica, tecnica, dotata anche di ottima intensità. Ma vista la sua abilità nel saltare l’uomo e la capacità di inserimento, talvolta è stato schierato anche nel ruolo di trequartista. E viste le sue spiccate qualità offensive, magari 4 minuti più recupero, in una gara che si vuol vincere, si può schierare.

Si brucia? Due sono le ipotesi: o è di paglia, oppure il pubblico sarebbe così ingenuo da fischiare un ragazzo classe ’95 che esordisce al San Paolo per qualche minuto. Nessuna delle due sembra essere plausibile.

Non conosce l’italiano? Cominciamo a farlo parlare con i piedi, almeno quelli parlano una lingua universale. Quanto può influire un fattore del genere sull’economia di una partita per così poco tempo a disposizione? Quantomeno romperebbe il ghiaccio, vivrebbe il suo primo approccio con avversari e stadio. 

Laddove finiscono gli schemi, laddove non arriva il lavoro tecnico-tattico eccezionale che l’allenatore svolge, ci vuole il colpo di genio. Il talento associato ad un pizzico di fortuna che ti risolve la gara, che magari ti rimette un campionato in discesa. Se la fortuna non ti assiste, cercala, spronala, stuzzicala. 

Ciò detto, nulla pro o contro l’inserimento di Allan a gara in corso. Ma un classico recuperapalloni, una mezz’ala che lavora palla al piede a testa bassa, a difesa schierata, cosa può combinare? La dea bendata non aiuta, ma è pur vero che assiste gli audaci. E poi, parliamo di Rog. Uno che a 21 anni entra nella Croazia e gioca accanto a gente come Modric, Rakitic, Kovacic e compagnia... Non suonatori di banda della domenica.

Ed El Kaddouri per Callejon? Trequartista centrale (dunque fuori ruolo), mai al centro del progetto di Sarri. In scadenza di contratto. Dobbiamo continuare? Abbiamo passato mesi a chiederci perché Gabbiadini dovesse giocare prima punta e non esterno come con Benitez. Lo stesso Sarri ha ribadito più volte che l’ex Samp in quel vecchio ruolo facesse fatica. E perché questo ragionamento non dovrebbe valere anche per El Kaddouri? Giusto per far riaffiorare qualche ricordo, il marocchino nel biennio Benitez fu impegnato centralmente dietro la punta nel 4-2-3-1. E per guardare anche in casa di altri, a Torino fece benissimo nel 3-5-2 a sostengo di Ciro Immobile. 

Ma soprattutto: che fine ha fatto Giacc? Preso come vice Callejon, esterno adattabile anche a mezz’ala, con grande corsa. Acquistato con l'obiettivo di far rifiatare lo spagnolo che, fino a qui, non ne ha saltata mezza. Come ciliegina viene utilizzato El Kaddouri che nei piani dell’allenatore non c’è mai stato.

Abbiamo snocciolato qualche domanda in più perché di tanto in tanto ne resta qualcuna arretrata. Magari, la prossima volta, le faremo in conferenza stampa. Qualora il Napoli decidesse di tenerne anche in caso di sconfitta o pareggio sul campo… 

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
  • #1

  • #2

  • #3

  • #4

  • #5

Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    83

    32
    26
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    32
    21
    6
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    59

    32
    16
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    55

    31
    16
    7
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    32
    4
    16
    12
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top