Il mistero sta per volgere al termine, il ritorno di Zuniga si avvicina: due scenari per il futuro

di Pasquale Cacciola - twitter: @PE_Bahia

Il mistero sta per volgere al termine, il rientro in campo si avvicina. Quattro mesi dopo. Juan Camilo Zuniga e il Napoli si riabbracciano, finalmente. Proprio ieri l'ulteriore rassicurazione del dottor De Nicola ai microfoni di Kiss Kiss Napoli: "Siamo soddisfatti del suo recupero, Camilo è allegro e questo vuol dire che tutto procede bene. Se non dovessero esserci intoppi di vario tipo, a breve sarà a disposizione". Lo scorso 19 ottobre la sua ultima apparizione in azzurro, poi il crac in allenamento e il tormento di un ginocchio sempre dolorante. Un lungo calvario tra vari controlli medici e continue ipotesi, tutto esattamente un anno dopo l'operazione che l'ha visto poi rientrare solo poco prima della Coppa del Mondo. Ma questa volta dovrebbe andare diversamente, di certo non rientrerà solo poco prima della Coppa America che si terrà in estate. Scongiurata una nuova operazione per spegnere le fiamme di un ginocchio maledetto, all'atleta sono bastate intense terapie e una cura con cellule staminali per evitare un film già visto. Dal primo giorno del 2015 è tornato a correre tranquillamente, ora tra fine febbraio e inizio marzo è atteso il suo rientro che giocoforza riguarderà solo la panchina inizialmente. Poi il graduale inserimento, certamente non semplice dopo l'affollamento sulle fasce.

Intanto piovono sondaggi in ottica calciomercato, puntualmente respinti. La società esclude categoricamente un'ipotesi di prestito, vuole monitorare da vicino gli sviluppi riguardo la condizione fisica. Per il futuro poi si vedrà, due gli scenari. In estate il Napoli potrebbe valutare una cessione approfittando anche della competizione sudamericana per giocare al rialzo per eventuali offerte, oppure potrebbe trattenerlo dirottandolo però definitivamente nella sua vera posizione. Con la crescita di Ghoulam e la conferma di Strinic, lo spazio sull'out mancino si è infatti drasticamente ridotto. Il colombiano tornerebbe quindi a giocare quasi fisso sulla destra, completando il pacchetto con Maggio o un nuovo possibile volto. Prima però serviranno conferme sul campo, potrebbe essere lui verosimilmente il terzo colpo di questo mercato invernale. Del resto quando in forma si è rivelato uno degli interpreti migliori del suo ruolo, a livello mondiale. E non a caso si parlava di Juventus e Barcellona in tempo non sospetti. Benitez sorride, in arrivo un'arma importante in più per il rush finale. 

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