Maurizio Sarri resta a Napoli. Titola così l'edizione odierna del Corriere dello Sport che scrive: "Napoli Sarri, ancora Sarri, fortissimamente Sarri: lasciando che il campo emetta il suo giudizio, qualunque esso sia, e poi ripartendo assieme, per restare nel futuro, per ritrovarsi (in coppia) incollati al Progetto, per dare una continuità all’Idea e proiettarsi - di nuovo - tra le elette d’un calcio che è anche il Napoli".
L'incontro per ridiscutere scadenze e clausole potrebbe avere luogo durante la sosta di fine mese. Trapela ottimismo, le sensazioni sono quelle di una volontà di proseguire uno a fianco all’altro, a prescindere dal verdetto, da quello «scudetto» che sa di favola da regalarsi.
Il ciclo di De Laurentiis è intestato a Maurizio Sarri, alla sua spregiudicatezza, alla sua verticalità, a quel calcio che lo ha conquistato, dal quale non vuole uscire e per il quale si è speso pubblicamente, ripetutamente, attraverso manifestazioni che non sono soltanto di stima ma di affetto allo stato puro.