LDT: "L'umiliazione di Bilbao è il colpo di grazia ad un Napoli già crepato, presidente perchè lasciare quest'opera sempre incompiuta?"

Da qualche ora è anche il mio compleanno, ma la voglia di festeggiare è al momento inesistente. Provo a darmi qualche spiegazione, ma non ci riesco. Troppe domande a cui non riesco a trovare risposta. La sconfitta e l'uscita dalla Champions non sono l'aspetto che più mi preoccupano in queste ore, ma i primi scricchiolii di un progetto mai completo e che comincia a trovare falle anche nelle fondamenta. La paura più grossa è che l'umiliazione inferta dal Bilbao possa essere il colpo di grazia ad un giocattolo già in parte crepato, e mettere in pericolo "fallimento" un campionato non ancora iniziato. 

Cara Società Sportiva Calcio Napoli, il tifoso del Napoli si chiede: perché lasciare quest'opera perennemente incompleta? Perché non fare l'ormai famosissimo "salto di qualità" necessario per poter arrivare a certi traguardi? Perché aspettare il preliminare per fare mercato? Perché proprio quest'estate avete pronunciato la parola "scudetto", senza poi dar seguito con investimenti adeguati? Queste sono solo alcune delle domande che mi attanagliano in un letto spinoso quanto mai e in una notte ormai troppo lunga. 

Mi fermo e provo a pensare quanto di buono questa società abbia fatto finora, ed alle soddisfazioni che abbia dato ad un giovane come me, che non ha mai vissuto i tempi d'oro del riccioluto col 10 sulle spalle. Le vittorie straordinarie in Champions, la vittoria della Coppa italia a Roma contro l'odiata Juve (la vittoria della Coppa alzata al cielo lo scorso 3 Maggio sarà segnata solo negli almanacchi, ma mai nel cuore dei Napoletani), i bei momento passati col Pocho e col Matador, l'arrivo in serie A coi fratelli genoani. Insomma ad esser sinceri ce ne sono stati, e rendiamo grazie per questo alla società; ma adesso vogliamo qualcosa in più. 

Non ci accontentiamo più della Coppa Italia! Basta piazzamenti Champions e belle prestazioni! Adesso PRETENDIAMO di più, perché MERITIAMO di più, noi siamo IL NAPOLI e per il NAPOLI i NAPOLETANI ci muoiono! Il 14 settembre sarò ancora lì, al mio posto (Curva B, tra lo steck 3-4, settima fila a partire dalla balaustra superiore, primo sediolino), quello che da 11 anni occupo scaramanticamente per sostenere il Napoli, perché è in momenti come questo che c'è bisogno di noi. Nel frattempo si è fatta l'alba, ed un'ultima cosa voglio scriverla, caro Presidente Aurelio De Laurentiis, in questi giorni rivolgendosi ad un tifoso del Napoli ha dichiarato "Voi piangete e fott***"... Vede Presidente, oggi piangiamo e ci stiamo maledettamente male ma adesso tocca a Lei, ci faccia FOTT***! 

Distinti saluti e sempre FORZA NAPOLI ! ! 

Mario Mellone