La Stampa - Napoli e Juve, occhio alle trappole. Nel calcio non è una scienza esatta...

In due, Carpi e Frosinone fanno 38 punti. Napoli e Juve arrivano invece a 104. Pensare che le due cenerentole possano non battere, ma almeno fare il solletico oggi alle due squadre che guidano il campionato non sta nella logica delle cose. Ma il calcio di esatto ha solo che si gioca undici contro undici e che, tendenzialmente, non si può toccare il pallone con le mani a meno che uno non faccia il portiere. Il calcio non è il basket o il volley, due discipline che mai sovvertono i pronostici quando i valori in campo sono così differenti. Per questo le parole di Sarri e Allegri non devono risuonare fasulle quando mettono in guardia dai pericoli di certe partite. Due squadre che vogliono vincere lo scudetto come Napoli e Juve non possono temere Carpi e Frosinone, ma in campo ci arrivano in un momento delicato: il Napoli non è abituato a stare lassù e sa che tenere almeno due punti di vantaggio prima del big match di sabato prossimo allo Stadium renderebbe più agevole il viaggio; la Juve dopo tredici vittorie di fila e una sfilza di infortuni che comincia ad essere preoccupante, è ben conscia di non poter sbagliare se non vuole dare un vantaggio consistente, anche psicologico, alla squadra di Sarri. Curiosamente. come due pesi massimi prima di salire sul ring, hanno scelto altrettanti sparring partner di uguale valore. Con la differenza che quello di oggi non sarà un allenamento e che i cazzotti, se presi, faranno molto ma molto male.