Il Roma - Povero Diavolo, ma il Napoli faccia una prova d'orgoglio: la vittoria è d'obbligo

Notizie fonte : Caiazza - Il Roma
Il Roma - Povero Diavolo, ma il Napoli faccia una prova d'orgoglio: la vittoria è d'obbligo

Povero Diavolo, verrebbe da dire. Ma il Napoli non sta meglio. Stasera al San Paolo si affrontano due squadre che arrivano da una sonora batosta subita nell’ultimo turno di campionato. Sicuramente il Milan sta messo molto peggio della squadra azzurra ma il crollo di Empoli ha fatto perdere delle certezze ad Higuaìn e compagni. Ecco, quindi, che la sfida contro i rossoneri diventa fondamentale per poter pensare ancora di lottare per un posto in Champions attraverso il campionato in attesa del ciclo di ferro delle ultime tre gare che dovrà disputare la Lazio. Le due romane, infatti, hanno approfittato della caduta degli dei in terra toscana. Dopo il recupero incredibile del Napoli nella corsa al secondo e terzo posto, si pensava che le distanze potessero rimanere invariate. Invece non è stato così. Lazio e Roma si sono riportate nuovamente a +6 e + 5 in graduatoria. Una distanza non notevole ma che preoccupa poiché mancano solo cinque giornate alla fine del torneo. Proprio per questo motivo il match di questa sera con il Milan diventa fondamentale. Si dovesse sbagliare anche questo, allora le possibilità di poter arrivare sul podio sarebbero poche quanto niente. Ci si dovrebbe concentrare solo sull’Europa League e precisamente sul match di giovedì contro il Dnipro a Fuorigrotta. Benitez, però, non ha intenzione di gettare la spugna. Ha parlato con i suoi cercando di capire dove si è sbagliato al Castellani. Anche lui è rimasto incredulo per la figuraccia fatta contro una buona avversaria ma non così impossibile da battere. La maggior parte del Napoli sceso in campo aveva la testa altrove. Le gambe non andavano e così Maccarone e soci hanno fatto i fenomeni. Uno spettacolo indegno che non dovrà ripetersi più da qui al 31 maggio.

ORGOGLIO CERCASI. La scelta di mandare tutto in ritiro era stata contestata. Il presidente De Laurentiis aveva punito il gruppo e l’allenatore dopo l’uscita di scena dalla Coppa Italia al San Paolo con la Lazio. I giocatori si offesero per la clausura ma a quanto pare il patron non aveva tutti i torti vista la reazione successiva. Stavolta don Aurelio si è limitato solo a chiedere al tecnico di far rimanere tutti a Castelvolturno in vista del match di quest’oggi. Praticamente c’è stato il ritiro della vigilia che tutte le squadre fanno. Un’occasione per “riguardarsi” in faccia e cercare i motivi della scoppola empolese. E soprattutto per trovare un orgoglio durato solo cinque partite (tre di campionato e due di Coppa). Se il Napoli vorrà riscattare, stasera dovrà travolgere il Milan confermando che la sconfitta di giovedì è stato solo fisiologica. In caso contrario si apriranno nuovi processi, molto pericolosi in vista del Dnipro.

LA FORMAZIONE. Ad Empoli, Benitez ha cercato di mettere in campo una squadra capace di poter portare a casa il risultato. Non c’è riuscito. E per questo motivo contro il Diavolo cambia di nuovo. Magari lasciando l’ossatura ed evitando di inserire pedine che sono alla frutta. In difesa, per esempio, si è capito che non si può fare a meno di Albiol. Lo spagnolo, seppure non in una stagione di grazia, è fondamentale al fianco di Britos. Koulibaly torna in naftalina. Maggio a destra è tranquillamente utilizzabile. Si deve capire come sta Ghoulam per la corsia sinistra. Il centrocampo, che ad Empoli ha sbagliato tutto, dovrebbe avere come punto di riferimento David Lopez, magari al fianco di Gargano. Anche se l’ultimo Jorginho non è dispiaciuto molto. L’italobrsiliano darebbe più qualità alla manovra. In attacco, per massacrare il Diavolo, si dovrebbe rivedere Higuaìn dal primo minuto. Sarebbe la nona partita consecutiva da titolare. Non si può pensare di tenerlo fuori ma con Benitez tutto è possibile. A sinistra dovrebbe ritornare Insigne. Il Magnifico sta molto bene e quindi potrebbe trovare i soliti cross per Callejon dall’altra parte. Al centro o riparte Hamsik, che ad Empoli si è salvato, o tocca a Gabbiadini. L’importante è vincere e ora più che mai servono i gol di tutti. Magari anche di qualche difensore.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    76

    29
    24
    4
    1
  • logo MilanMilanCL

    62

    29
    19
    5
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    59

    29
    17
    8
    4
  • logo BolognaBolognaCL

    54

    29
    15
    9
    5
  • logo RomaRomaEL

    51

    29
    15
    6
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    47

    28
    14
    5
    9
  • logo NapoliNapoli

    45

    29
    12
    9
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    43

    28
    12
    7
    9
  • logo LazioLazio

    43

    29
    13
    4
    12
  • 10º

    logo MonzaMonza

    42

    29
    11
    9
    9
  • 11º

    logo TorinoTorino

    41

    29
    10
    11
    8
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    34

    29
    8
    10
    11
  • 13º

    logo LecceLecce

    28

    29
    6
    10
    13
  • 14º

    logo UdineseUdinese

    27

    29
    4
    15
    10
  • 15º

    logo VeronaVerona

    26

    29
    6
    8
    15
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    26

    29
    6
    8
    15
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    25

    29
    6
    7
    16
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    24

    29
    6
    6
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    23

    29
    6
    5
    18
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    14

    29
    2
    8
    19
Back To Top