Il Roma - Al San Paolo vige la legge del “Pipita”: altra doppietta per sognare lo scudetto

Apre Higuain. La chiude ancora Higuain. Sempre lui, sempre il “Pipita” a trascinare il Napoli al primo posto con il suo destro. C’è la sua firma nel sorpasso all’Inter e in una delle vittorie più importanti della storia recente azzurra. Il Napoli ora è in vetta alla classifica e prosegue ad un ritmo forsennato. Facendo valere, contro qualunque avversario, la legge del San Paolo ma soprattutto la legge del “Pipita”. Sempre in gol a Fuorigrotta: da Napoli-Sampdoria del 30 agosto a Napoli-Inter del 30 novembre. Tre mesi esatti in cui gli azzurri sono passati dallo scetticismo della piazza ad un entusiasmo contagioso. Insieme ad un Gonzalo Higuain decisivo, anche lui passato dai dubbi sulla sua convivenza con Maurizio Sarri al ruolo di assoluto protagonista del Napoli e dell’intera serie A. Dieci gol in sette partite al San Paolo, dodici in totale: messo nuovamente a distanza di sicurezza Eder nella classifica dei cannonieri, dopo che l’attaccante blucerchiato aveva agganciato il “Pipita” con il gol segnato a San Siro. Nonostante le avvisaglie arrivate da Milano, con Felipe Melo che aveva preannunciato ad Higuain una serata difficile. Ma il campo ha detto altro. Melo non ha nemmeno giocato. Ed Higuain? Bhè, lui ci ha impiegato un minuto e mezzo per mettere la sua firma. Con un destro potente e preciso, un tiro di rara bellezza che non ha lasciato scampo a Samir Handanovic. Una conclusione da fermo, alla quale Higuain ne fa seguire un’altra in corsa ma altrettanto efficace. La lunga galoppata dopo il colpo di testa di Albiol, Murillo e Miranda tenuti a distanza ed Handanovic ancora battuto con il destro. Doppietta e conto ancora aperto con l’Inter per Higuain, che ogni qualvolta vede nerazzurro al San Paolo si scatena. Due anni fa aveva aperto il 4-2 degli azzurri, l’anno scorso un suo fantastico destro dal limite illuse il Napoli che poi subì la rimonta da parte della squadra di Mancini. Un mese prima, però, il “Pipita” eliminò i nerazzurri dalla Coppa Italia con un fenomenale tiro a giro nel recupero: quello della famosa rimessa laterale di Ghoulam e dell’errore di Ranocchia. Tempi diversi, Napoli diverso. Perché oggi questa squadra sogna qualcosa di grande con i gol di Higuain che, dopo la meritata standing ovation e l’abbraccio del San Paolo, ha esaltato la prestazione della squadra azzurra. "E' una serata magica, sono felice per tutto questo, per la gente, per noi – ha dichiarato l’argentino - E' tutto meritato e dobbiamo sfruttare questo momento”. La sua doppietta è servita per acciuffare il primo posto, ma non per vivere una serata tranquilla. “Si deve soffrire – prosegue - non conosco nessuna squadra che vince senza farlo. Reina ha fatto una parata straordinaria, impressionante”. Ma ora il Napoli si gode il primo posto e magari può iniziare a pensare a qualcosa di davvero importante. “Sentiamo che stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare così. Bisogna sfruttare la prima posizione perché il campionato è ancora lungo”. Ma con un Higuain così ispirato, così forte, è giusto non porsi limiti. Napoli sogna: vincente, prima in classifica e con un “Pipita” da urlo.