La querelle del San Paolo, dopo anni di tensione, potrebbe essere finalmente arrivata all'epilogo. Già, perché, stando a quanto riportato dai colleghi del quotidiano "Il Mattino" nella versione online, in settimana ci sarebbe stato un sopralluogo di persona del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nell'impianto di Fuorigrotta ed è rimasto soddisfatto nel vedere come stanno proseguendo i lavori. A tal punto che è lecito aspettarsi in tempi brevi la firma della convenzione che sancirà quelli che saranno i vincoli che saranno alla base del rapporto tra il Comune ed il club. Un incontro importante potrebbe avvenire già domani, dal momento che intorno alle ore 12.00 ci sarà un incontro al tavolo tecnico per discutere delle Universiadi e vi prenderanno parte anche ADL e De Magistris.
Dopo mesi di tempesta, la schiarita è arrivata grazie al lavoro di mediazione fatto da Basile, grazie al quale si è arrivati poi alla stretta di mano nella notte di Napoli-PSG. Al tavolo per le Universiadi che si terrà domani non potrà essere firmata la convenzione per il San Paolo, ma servirà a stabilire che la SSC Napoli non vorrà subire altri danni da questi lavori dopo l'impossibilità di lanciare la campagna abbonamenti. Filtra ottimismo da entrambe le parti, adesso. Questi i termini che dovrebbero essere alla base di questo accordo: convenzione di natura decennale (5 + 5), con l'inserimento della possibilità di prolungare questo accordo, e la società che dovrà riconoscere un canone annuo pari circa ad un milione di euro più una percentuale legata alle pubblicità.