"El Tano" svezzato a Fuerte Apache con un primato da centometrista: cellulare spento e tanti palleggi, così Serafino ha conquistato il Boca

Notizie  
El Tano svezzato a Fuerte Apache con un primato da centometrista: cellulare spento e tanti palleggi, così Serafino ha conquistato il Boca

di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85

Rho-Fuscaldo-Buenos Aires. Tre città che hanno un valore importante per Francesco Serafino, talento italiano in forza al Boca Juniors che potrebbe presto vestire la maglia del Napoli stando a quanto raccontano sia Goal.com (clicca qui per leggere) e dal Corriere dello Sport (clicca qui per leggere)  “El Tano”, così è soprannominato dai tifosi boquensi , è un classe 1997, di professione fa l’attaccante. Inizia in Calabria, terra d’origine dei suoi genitori, nella S.S Fuscaldo. Fu poi prelevato dalla Reggina dove restò fino al 2008. Poi il grande salto negli esordienti della Roma sotto consiglio di Bruno Conti che di talenti giovanili se ne intende. Poi il trasferimento in Argentina per motivi familiari.  Suo padre deve trasferirsi a Buenos Aires per lavoro e Francesco allora decide di seguirlo in Sud America.

CALCI PIAZZATI E FANTASIA – L’educazione rigida delle giovanili del Boca l’hanno forgiato. Lì sono vietati  cellulari accesi, conta solo far parlare il campo. Francesco stupisce tutti per i suoi progressi fisici. Riesce a correre i 100 metri in appena 11’’7.  E’ una punta esterna,  gli piace molto partire dalla destra ma può tranquillamente giocare anche sul versante opposto per andare al tiro.  Le punizioni sono il suo pezzo di repertorio migliore, un vezzo che ha imparato seguendo tre mostri sacri come: Roberto Baggio, Francesco Totti e Roman Riquelme.

SCUGNIZZO A FUERTE APACHE – Durante la sua permanenza al Boca, ha vissuto nel quartiere più difficile della capitale argentina. Lì è nato un certo Carlitos Tevez. Serafino ha giocato spesso con i ragazzi del barrio vestendosi d’umiltà e imparando a soffrire sul campo. In quel quartiere le retate della polizia sono all’ordine del giorno, così come la passione per il calcio. Serafino racconta un retroscena molto curioso: “Avevo il rispetto per tutti. Ricordo che in una partita nel barrio affrontai il fratello di Tevez. Lì i difensori picchiano duro. L’arbitro non fischia quasi mai, quindi devi rialzarti e andarti a recuperare palla. Questo esercizio mi è servito molto. Aumenta la garra, la rabbia agonistica”

GUARDA IN ALLEGATO ALCUNE GIOCATE DEL GIOVANE DEL BOCA JUNIORS

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
VIDEO ALLEGATI
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    76

    29
    24
    4
    1
  • logo MilanMilanCL

    62

    29
    19
    5
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    59

    29
    17
    8
    4
  • logo BolognaBolognaCL

    54

    29
    15
    9
    5
  • logo RomaRomaEL

    51

    29
    15
    6
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    47

    28
    14
    5
    9
  • logo NapoliNapoli

    45

    29
    12
    9
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    43

    28
    12
    7
    9
  • logo LazioLazio

    43

    29
    13
    4
    12
  • 10º

    logo MonzaMonza

    42

    29
    11
    9
    9
  • 11º

    logo TorinoTorino

    41

    29
    10
    11
    8
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    34

    29
    8
    10
    11
  • 13º

    logo LecceLecce

    28

    29
    6
    10
    13
  • 14º

    logo UdineseUdinese

    27

    29
    4
    15
    10
  • 15º

    logo VeronaVerona

    26

    29
    6
    8
    15
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    26

    29
    6
    8
    15
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    25

    29
    6
    7
    16
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    24

    29
    6
    6
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    23

    29
    6
    5
    18
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    14

    29
    2
    8
    19
Back To Top