Stella Rossa-Napoli, le pagelle: Fabián a testa alta, Mertens e Ounas impatto nullo! Allan appannato, Milik scompare nella ripresa

Ospina 6 - Torna tra i pali e tocca il primo pallone dopo più di quindici minuti. Sicuro in presa bassa su Ben, molto peggio al 58’ quando potrebbe bloccarla ed invece la devia in corner. All’80’ salva la porta ed è pronto su Boakye.

Hysaj 6 - Dovrebbe sentirla assai la partita, lui che è della zona: intriga un dribbling effettuato nei primi dieci minuti, poi sostiene la manovra.

Albiol 5,5 - Torna dal 1’ e fa buona guardia alla porta di Ospina. Una miriade di passaggi (completati 64 al 45’, 94 al 90'), ammonizione sacrosanta e Boakye che nella ripresa gli sfugge in più di una occasione.

Koulibaly 6 - Travolge un avversario al 12’ in maniera distruttiva, al 58’ la spazza in tribuna: avesse colpito l’avversario, gli avrebbe fracassato la gamba. Meglio lui di Raul: tre salvataggi, un tiro bloccato, due palloni intercettati.

Mario Rui 6 - Spinge molto su quella fascia, al 19’ si regala anche l’ebbrezza di un tunnel al suo diretto marcatore. Attento spesso anche in fase difensiva, scheggia la traversa su punizione. Un treno. Che giallo stupido, quello preso a recupero finito.

Allan 5 - Un guerriero come lui, in un inferno come quello serbo, dovrebbe trovarsi a suo agio. In avvio sembra appannato, conferma l’impressione sin quando Ancelotti non lo toglie dal campo. Il peggiore senza dubbio. (Dal 61’ Mertens 5 - Entra, taglia, sfiora il gol. Una fiammata e stop)

Fabian 6,5 - Debutto in uno degli ambienti più caldi d’Europa, e quando ha spazio lancia lungo col compasso. Va anche al tiro ed avanza il suo raggio d’azione in alternanza con Allan. Cala alla distanza ma la prova resta positiva (101 passaggi completati con il 92% di precisione)

Zielinski 6 - Ancora una volta da esterno di centrocampo, o quantomeno più allargato. Al 29’ è celestiale il quasi-assist a Milik, ma la sua tecnica non è una novità. Nel finale di primo tempo un tocco un filo più lungo del dovuto, nella ripresa al 54’ controllo blando in area e si fa riprendere. Ancora una occasione al 60’, bello stop e conclusione così così. (Dal 75’ Hamsik SV)

Callejon 6 - Contro la Fiorentina è andato bene da esterno di centrocampo, stavolta alterna qualche minuto più centrale ad altri con i piedi sulla linea laterale. A prescindere dal fuorigioco, grande recupero difensivo al 36’. Tanti cross dalla fascia, bassi o alti non fa differenza. Rodic gli salva lo 0-1 sulla linea. (Dal 75’ Ounas 5 - Qualche accelerazione fine a se stessa)

Milik 5,5 - Al debutto in Champions, in azzurro, ne segnò due a Kiev. Stavolta fisicamente ha pane per i suoi denti, ne esce facendo da sponda soprattutto nei primi 45’ (peccato per un tocco errato al 28’). Trovato da Zielinski, l’asse polacco porta all’occasione più ghiotta del primo tempo - azione ripetuta al 44’. Si sacrifica, gli va dato atto, ma nella ripresa scompare ed il voto è una media tra 45’ e 90’.

Insigne 6 - Capitano al Marakana, svaria un po’ dappertutto e arriva al tiro - centrale - al 13’. Poco dopo prova a far saltare la traversa con una mina da lontano. Al 53’ ha una grande occasione sul piede, quasi improvvisa, e lui la tocca d’esterno. L’asse con Mario Rui funziona molto bene, Borjan rischia la gaffe su di un suo tiro. Fin quando può, ci prova.

Ancelotti 5,5 - Belgrado gli porta in mente bei ricordi, lui nel frattempo fa fuori Hamsik e lancia Fabián. La Stella Rossa prova a pressare alto, i suoi partono col 4-4-2 ed in attacco variano col 4-2-3-1 guadagnando metri e puntando la porta per vie centrali. Dopo 25’ i serbi si fanno vedere, ma difesa e centrocampo tengono bene ed il dominio è certificato dalle statistiche. Manca l’ultimo tocco, quello che manda la palla in porta. Nella ripresa gli azzurri risultano maggiormente imprecisi, anche quando hanno chance molto nette. I cambi non incidono, e se c’era una partita da vincere assolutamente nel girone…era questa al debutto. Con un avversario nettamente di livello inferiore. Allucinante, considerate le statistiche: 74% di possesso palla, 20 tiri (8 in porta), 685 passaggi completati contro i 187 dei serbi.

di Claudio Russo - Twitter @claudioruss

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