Napoli-Midtjylland, le pagelle: la prima volta di El Kaddouri, Gabbiadini che cinismo! Maggio affonda il colpo, Strinic soddisfa Sarri

Reina SV - Nessuno lo schioda più dalla linea di porta, per la felicità di Gabriel e Rafael: Onuachu prova ad impensierirlo, per il resto ha il tempo anche di parlare con i raccattapalle. Un altro intervento ad inizio ripresa, poi basta.

Maggio 6,5 - L'agente non fa che ripetere che vuole mettere in difficoltà Sarri nella scelta del terzino: mantiene la posizione ed affonda sulla fascia quando i danesi gli lasciano lo spazio, il gol è meritato vista la caparbietà della percussione sulla fascia.

Chiriches 6 - Si era ben comportato nelle ultime prove, testa alta e palla incollata al piede anche contro i non irresistibili avversari di Herning (che però gli scappano via in avvio di ripresa)

Koulibaly 6,5 - Riprova il lancio lungo come all'andata, El Kaddouri non aggancia bene. Per il resto scherza gli attaccanti avversari facendo valere il proprio fisico.

Strinic 6,5 - Ritenuto inadeguato a livello tattico fino ad oggi, il croato mette in mostra una buona gamba in allungo sulla fascia sinistra fin quando mette in mezzo il pallone che, dopo un rimpallo, finisce in rete per il 3-0. Sarri soddisfatto, un altro giocatore che tornerà utile alla causa. (Dal 69' Hysaj SV)

David López 6 - La presenza più costosa degli ultimi anni, pari a mezzo milione di euro per aver giocato 50 partite ufficiali con il Napoli: quasi impossibile definirlo assist, ma l'ultimo tocco prima che Gabbiadini metta dentro il 3-0 è il suo. L'unico neo è l'ammonizione.

Valdifiori 6 - Jorginho non può non riposare, in Europa League: spazio al luogotenente di Sarri in mezzo al campo, che gestisce ordinatamente un centrocampo nel quale possono far poco i mediani danesi. Dal suo destro parte il corner per il gol del 5-0.

Hamsik 6 - Dal suo piede parte il passaggio per Insigne da cui scaturisce il gol del raddoppio, poi può dare libero sfogo alla sua tecnica con gli scambi nello stretto con Valdifiori ed Insigne. (Dal 53' Allan 6 - Vuole partecipare alla festa del gol, facendo volare Andersen pochi minuti dopo il suo ingresso in campo)

El Kaddouri 7 - Largo a sinistra aveva fatto bene, dunque Sarri lo getta nella mischia dall'altro lato: sbaglia un primo controllo dopo pochi secondi, il secondo gli vale il primo gol con la maglia del Napoli...dopo tre anni! Elegante e sontuoso nei movimenti, serve a Maggio il pallone del 4-0.

Gabbiadini 7 - All'andata, ad Herning, si giocò al meglio la chance concessagli da Sarri: il mister gliene concede un'altra e lui ne approfitta da attaccante rapace e cinico che è, piombando sulla respinta di Andersen. Poi ci prende gusto: due gol all'andata, due gol al ritorno. Il portiere danese lo stende uscendo male dopo un corner, eppure Manolo cerca in tutti i modi di fare tripletta per portarsi il pallone a casa.

Insigne 6,5 - Il primo lampo a-la-Del Piero arriva dopo dieci minuti, un altro paio di minuti e serve l'assist per il vantaggio di El Kaddouri. Il secondo lampo, poi, porta alla respinta del portiere e alla successiva ribattuta vincente di Gabbiadini. Sconquassa il malcapitato Midtjylland non appena accenna un dribbling. (Dal 57' Callejon 6,5 - Una mezz'oretta abbondante per non prendere freddo in panchina, la qualità del calciatore non si discute e Josè ringrazia l'immobile difesa del Midtjylland incornando il gol della manita)

Sarri 7 - Sette cambi per cercare la qualificazione in anticipo, e con essa anche la vittoria del girone per dimenticare il pari di Marassi. Il Midtjylland nel primo quarto d'ora non la vede praticamente mai, il Napoli è in assoluto controllo del gioco e fa ciò che vuole. Anche segnare, ad esempio, con El Kaddouri prima e Gabbiadini, due volte, poi. Un piccolo momento di vuoto ad inizio ripresa, quando il Midtjylland arriva fino in area di rigore prima di soccombere dopo la cavalcata di Maggio. Partita in ghiaccio dopo nemmeno quaranta minuti, e con essa la qualificazione ai sedicesimi ed il primo posto nel girone con due turni d'anticipo: adesso si può giostrare al meglio il doppio impegno in vista degli incastri tra Europa League e campionato. Voleva risposte da El Kaddouri, Maggio, Gabbiadini e Strinic? Le ha avute eccome. Meglio di così, in Europa, non si poteva fare.

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