Villas Boas sicuro: "Ancelotti e Allegri di un altro livello rispetto agli altri. Insigne tra i migliori in Italia"

André Villas-Boas, ex allenatore di Zenit, Chelsea e Porto, ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Ecco quanto dichiarato. 

Lei ha lavorato in Italia quando l’Inter era di proprietà di Moratti e il Milan di Berlusconi. Che effetto le fa vedere le due milanesi in mano a stranieri e così distanti dalla Juve?  

«Penso che soprattutto i cambi di proprietà e di dirigenti non abbiano aiutato lo sviluppo dei progetti. Troppi acquisti sbagliati hanno fatto scivolare le due squadre a un livello inferiore rispetto alle big degli altri campionati europei. La Juventus ha un’organizzazione migliore rispetto a Inter, Milan e Roma. Con più stabilità e coerenza nelle decisioni si ottengono risultati migliori come dimostra anche il Napoli. Dobbiamo dare tempo all’Inter e al Milan per vedere se finalmente troveranno la stabilità interna».  

Allegri ha vinto un’altra volta la Panchina d’Oro. E’ lui il migliore tecnico in Italia? 

«Di grandi allenatori ne avete tanti. Ovviamente Ancelotti ed Allegri sono su un piano diverso rispetto agli altri per i successi che hanno ottenuto in carriera, ma per le sue idee mi piace tanto Sarri: propone un calcio diverso rispetto a quello che siamo abituati a vedere dagli altri tecnici italiani, sempre più orientati sulla fase difensiva a discapito di quella offensiva». 

Anche l’Italia ha cambiato molto e in panchina c’è Mancini che ha preceduto Mourinho e lei all’Inter. E’ l’uomo giusto per risolvere la crisi del calcio azzurro? 

«Mancini ha la capacita e la qualità per fare un gran lavoro con la Nazionale. Parlare di quello che è successo nel calcio italiano e della mancata qualificazione a Russia 2018 però non è facile perché bisognerebbe essere più dentro per analizzare il problema. I talenti però li avete». 
 

Chi sono i migliori secondo lei? 

«Mi piacciono molto Romagnoli, Insigne e Bernardeschi».