SSC Napoli, il legale Grassani: "Accuse insufficienti, il deferimento è una beffa. Le difese del Napoli resisteranno, nessuna somiglianza col caso Juve"

Mattia Grassani, legale del Calcio Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.

"Come ho già riferito, questo deferimento è giunto nel modo inaspettato, merita il massimo rispetto e le risposte nelle sedi opportune. Però leggere i passaggi di cui si parla di comportamenti inopportuni, frequentazioni con soggetti conditi da sentenze penali, erogazioni di due biglietti omaggi, questo per determinare un deferimenti pesante per noi è insufficiente. A meno che non ci siano comportamenti certificati e volontari dediti alla frequentazione di questi soggetti, nella vita privata chiunque può frequentare chiunque. I calciatori hanno una serie di obblighi, pensare che la società possa controllare anche quando i calciatori non sono nei panni di lavoro è difficile, quindi noi ci difenderemo. Il calciatore può fare quello che vuole nei limiti del lecito, non torniamo con la memoria di 30/35 anni, quando il più grande calciatore della storia del Napoli si faceva fotografe in compagni di... In questo momento il Napoli ha un codice etico all'avanguardia, De Laurentiis è maniacale nella regolamentazione della vita privata dei calciatori ma questi non possono essere pedinati. Questo dimostra la sensibilità del club che ha rispetto a queste situazione, il deferimento suona come una beffa ma convinti delle noistre ragioni andremo a difenderci. Il deferimento equivale al rinvio del giudizio, cioè alla scleta della Procura Federale dopo un'indagine e al termine di questo percorso ha due posibilità: deferirire o archivirare. Con il deferimento si andrà a discutere in udienza e ci saranno le difese del Napoli che resisteranno di fronte alla Procura Federale. Sanzione? Domanda da un milioni di dollari, rispondo che trattandosi di situazioni mai verificatasi, io non me la sento di equiparare questo procedimento a quello della Juventus e i suoi tesserati. Non essendoci precedenti, noi siamo cuiriosi di conoscere quali saranno le richieste. La Procura Federale può modulare la richiesta di sanatoria rispetto al caso, noi aspettiamo la Procura Federale".