Salvini: "Voglio venire al San Paolo per la Champions, attendo l'invito di ADL. Insigne e Callejon bersagliati per una foto con me"

Matteo Salvini scrive al Corriere del Mezzogiorno. Il ministro dell'interno di recente è stato a Napoli, dove ha fatto molto discutere la sua proposta di impiantare un termovalorizzatore in ogni Provincia della Campania: un impianto di smaltimento dei rifiuti pericolosamente tossico per la cittadinanza. Ora, per tentare di distogliere l'attenzione da una proposta politica che non ha raccolto il successo sperato, Salvini sceglie di parlare di calcio, e lo fa con una lettera al quotidiano che si occupa prevalentemente di Sud. Questo il testo del leader della Lega. 

"Il tifo non sarà il metro per giudicare il rispetto verso la città, ma il calcio è un gioco bellissimo. L’anno scorso ho detto che tifavo Napoli per lo scudetto: mi hanno insultato. Quest’anno non ripeterò l’errore, ho capito che siete scaramantici. Ma vorrei incontrare e conoscere Aurelio de Laurentiis, anche perché sono cresciuto con Carletto Ancelotti che allenava i rossoneri. La rottura del ghiaccio definitiva potrebbe essere un Napoli-Milan, anche perché non sono mai stato al San Paolo, ma metto in conto di farlo tra cinque anni vista la situazione dei rossoneri.

Ho un’idea: potrei venire per una partita di Champions, se de Laurentiis mi invita. D’altronde lo devo a Insigne e Callejon. Per essersi scattati una foto con me, a Castelvolturno, sono stati bersagliati per mesi..."

Appare palese l'opera di sdoganamento che Salvini sta cercando di compiere al Sud Italia. Anche in vista delle prossime elezioni europee, previste per il 2019, l'obiettivo del vice-Premieri è di guadagnare consenso lì dove non ne dispone utilizzando temi vaghi e popolari come il calcio, in grado di trasmettere simpatia e vicinanza senza affrontare i problemi strutturali del territorio.