Sacchi: "Guardiola mi ha detto 'ma quanto gioca bene questo Napoli?'. Juve, se hanno vinto solo due Champions qualcosa significa..."

L'ex allenatore Arrigo Sacchi è intervenuto ai microfoni di Radio Crc: "Non parlo con Sarri da molto tempo, quindi non so nulla delle sue decisioni future. Di sicuro ha compiuto davvero un grandissimo lavoro, ma c'è da dire che riesci a lavorare bene solo se sei in club che ti dimostra stima e fiducia. Quindi questo significa che il tecnico che ha trovato anche l'ambiente giusto per poter lavorare. L'unico appunto che posso muovere a De laurentiis, è che forse si può fare qualcosa in più fermo restando che è giustissimo guardare ai bilanci. Poi è chiaro che chi ha un fatturato tre volte più grande parta favorito. Le idee però hanno permesso a questo Napoli di restare in corsa fino alla fine, sfiorando il colpo: un vero capolavoro! Sono andati già oltre la normalità, sono più le cose fatte molto bene rispetto agli errori che comunque ci stanno. Ricordo di una telefonata di Guardiola quando il Napoli giocava contro il Cagliari, mi disse: "Arrigo, ma quanto giocano bene?". E parliamo di uno dei più grandi allenatori dell'attualità. Il Napoli è stato spettacolo, emozione, armonia, inclusione, cultura, innovazione e non solo. Il Napoli è stato tante cose. Se fossi il presidente, sarei preoccupato per il possibile addio di Sarri". 

Sulla Juventus: "Ha vinto questo campionato per carattere e motivazioni, c'è gente abituata a vincere e che sa come si fa. Loro, purtroppo per loro e per il calcio italiano, non hanno un'armonia e una bellezza di gioco come ce l'ha il Napoli. In Italia vincono per una certa superiortà, ma se nella loro storia hanno vinto solo due Champions un motivo ci sarà...". 

In chiusura: "Il Napoli è stata una squadra vera, nello spirito e nel gioco. Hanno pagato l'esperienza soprattutto, ma è stato compiuto comunque un vero capolavoro. Tutti gli amanti del bel calcio si sono appassionati e divertiti, sarà un ricordo che resterà sempre nella memoria dei tifosi".