Reja: "Sentii De Laurentiis dopo il pareggio con la Roma. De Roon può fare il vice Jorginho, Grassi non sarà mai un grande calciatore. Sul futuro al Napoli..."

A Radio Crc, durante Si Gonfia la Rete, è intervenuto Edy Reja, allenatore dell'Atalanta. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "De Laurentiis mi vuole al Napoli? Non voglio terminare ancora di allenare, mi sento ancora determinato e con stimoli per continuare. Quando lascerò questa attività vediamo, non so: bisognerà vedere se sono all'altezza. Bergamo? Abbiamo parlato, ci siamo presi una settimana di riflessione e decidiamo a fine settimana. Siamo in stand-by, non è ancora deciso nulla. De Roon? Uomo straordinario, grandi qualità, grande calciatore con qualità importanti da playmaker basso, sia qualitativi che caratteriali. E' migliorato molto nel fraseggio, lo vedrei bene nel 4-3-3 di Sarri davanti la difesa: un'alternativa di Jorginho, che ha meno interdizione di De Roon. Futuro? Spero in qualcosa di ambizioso, cerco sempre qualcosa di meglio. De Laurentiis? Oggi non l'ho sentito, lo sentii quando eravamo in vantaggio con la Roma e poi loro hanno pareggiato: quello sarebbe stato un bel colpo, poi gli azzurri ce l'hanno fatta ad arrivare secondi e una piccola 'parte' l'ho fatta anche io con l'Atalanta per permettere al Napoli di festeggiare. Nazionale? Siamo tutti candidati considerando Lippi, Ventura, potrebbe starci anche Reja. Sportiello? Ha ancora ampi margini di miglioramento, è giovane e ha dimostrato grande personalità e mezzi straordinari fisici; avrebbe bisogno di far parte di un organico di grande livello per capire cosa significa. Grassi? E' un 95, il mio bambinetto se avrà l'opportunità dimostrerà il suo valore: non sarà mai un grande calciatore, ma un buon calciatore. Sarri ha i suoi cavalli, ha cambiato pochissimo mantenendo sempre i suoi uomini collaudati. Il Napoli l'ha preso anticipando i tempi su Grassi".