Gianfranco Coppola, giornalista RAI, ha parlato ai microfoni di Radio RMC Sport. Ecco le sue dichiarazioni:
"Stadio San Paolo? Il patron è abituato alle giravolte, come ogni uomo d'impresa. Il club e il Comune si sono riavvicinati, il presidente ha trovato l'occasione per farlo sapere a tutti. Il maquillage dell'intera area è nel cuore dei napoletani, il San Paolo rappresenta la storia del club. De Laurentiis ha fatto capire di essere disponibile a trattare, ma lo stadio è da sistemare secondo le esigenze della Società. Anche per aumentare gli introiti legati al merchandising. Mercato di gennaio? Se il Napoli dovesse passare il girone in Champions League, è chiaro che Ancelotti non abbia voglia di andare agli ottavi per fare la comparsa. Dunque punterebbe su un attaccante perché lì non ha l'alternativa al top, Milik è un ottimo calciatore ma ancora rigido nei movimenti. Non ha ancora statura internazionale come lo richiede il club, Mertens-Insigne rappresenta la prima coppia nella mente di Ancelotti. Milik non è Benzema o Lewandowski, quindi credo che Ancelotti possa chiedere proprio un rinforzo in attacco qualora dovesse passare il turno in Champions. Meritatamente, mi permetto di dire".