Premium, Donato: "Impresa del Napoli a Lipsia? Non c'è la giusta forza mentale! La testa è a Cagliari, Ounas prossima scoperta di Sarri"

Dario Donato, giornalista di Mediaset Premium, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it: "La Juventus non ha fatto di più con il Torino, prestazioni omologhe di Napoli e Juve. Non si sono sporcate, perchè hanno avuto la percezione di non essere mai in pericolo. Non hanno sbagliato, ma sono stati meno intensi".

Sull'Europa League: "Non capisco perché si debba credere che il Napoli farà la prestazione del secolo, non credo abbiano questo forza mentale. Frittata fatta, ammessa la priorità, cioè il campionato. La testa è verso Cagliari, peccato perché la crescita di un gruppo passa sulla concentrazione su tutte le manifestazioni. Il percorso è segnato e inevitabile.

Sul campionato: "La Juventus marca il Napoli, ricordiamoci che al termine del campionato la Juve ha l'Inter, sfida finale con la Roma, il Napoli il 22 aprile. Il campionato duro della Juventus arriva alla fine. E' frustante per il Napoli girarsi la domenica sera e trovarsi la Juventus a un punto. Vedere la Juventus che vince prima di te, un po' di pressione te lo mette. Lo scontro del 22 aprile sarà decisivo, non penso che prima le due squadre possano perdere punti.

Su Mertens: "L'infortunio di Mertens non è confortante perché non ci sono cambi, Callejon non è Mertens e lo perdi a destra. La partita con il Lipsia ti ha dimostrato che Ounas non è così scarso. Chissà se Ounas sarà la prossima scoperta di Sarri".