Eraldo Pecci ha parlato all'edizione bolognese de La Repubblica:
lei dal Bologna di Saputo si aspettava di più?
«A me il suo modello non dispiace affatto, irrobustire la società è una scelta che approvo».
Ma il core business di un club non sono i calciatori?
«Tutto parte dalla società, io apprezzo la Juve che rinuncia a Bonucci, per dire».
Già lei che apprezza la Juve è una notizia. Da ex granata.
«Juve e Napoli sono sopra a tutte, per me. L’Inter è un’incognita, il Milan va visto, le due romane sono forti, ma Juve e Napoli sono davanti».