Marchetti: "Ecco la cifra che il Napoli deve spendere per comprare Perisic, Giaccherini e Cerci. Su Shaqiri..."

Luca Marchetti, giornalista SKY, esperto di mercato, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”: “Adesso al di là delle necessità, il Napoli ha un ulteriore campo di riflessione per le nuove regole previste dalla riforma della Federcalcio. Non so se ci saranno deroghe o ammortamenti per dare tempo alle società di adeguarsi, anche perché, proprio il Napoli, forse, non è messo tanto bene. La società partenopea potrebbe trovarsi anche in una situazione molto strana, dover giocare con una rosa di 17 giocatori. Per fare un esempio concreto, Cerci è un profilo ideale perché italiano proveniente da un vivaio italiano. A me la filosofia di base della riforma piace, perché presuppone un processo di crescita e credo che possa piacere anche a Benitez, che ha sempre parlato di crescita globale del club, anche se non credo che questa riforma possa più o meno condizionare la decisione del tecnico per il futuro. Non credo che leggi comunitarie o internazionali possano invalidare la riforma o qualche norma della riforma, anche perché è molto simile a quanto si fa in Germania. Shaqiri interessa al Napoli, è nella lista di Bigon, ma i costi di gestione non si conciliano con le politiche societarie, anzi, con tutto il calcio italiano che non può permettersi per ora, giocatori del genere che, attenzione, non sono nemmeno titolari nelle loro squadre di club. Perisic non c’era bisogno di vederlo all’opera contro l’Italia per confermarne le qualità, ma se vuoi prenderlo devi presentarti con la cifra richiesta dal Wolfsburg, che non ha bisogno di cederlo. Ricordiamo che il club è di proprietà della Wolkswagen. Il costo si aggira attorno ai 10 milioni, come quelli richiesti dal Sunderland per Giaccherini. Per la stessa cifra, più o meno, è possibile prendere Cerci. L’Atletico Madrid non intende fare una minusvalenza. Gonalons e il rinnovo con il Lione fino al 2018? A quanto pare sembra finita la lunga telenovela”.