GdS, Imparato: "Higuain come Maradona 30 anni fa ha ripetuto che per vincere a Napoli ci vuole più qualità! De Laurentiis si giocherà le sue carte"

Gaetano Imparato, giornalista della Gazzetta dello Sport, è intervenuto a "Fuori Gara", su Radio Punto Zero: "La Polonia ha fatto quanto il Portogallo ha sempre fatto: non è riuscita a concretizzare quanto di buono aveva fatto vedere. Cristiano Ronaldo è la vera delusione di questo torneo, ma nonostante tutto, il Portogallo è molto fortunato. L'Italia di Conte sta dimostrando che anche la nazionale italiana può giocare come un club. Il CT sta riuscendo a trasmettere tutto il suo carattere a tutto il gruppo che lo sta seguendo con grande partecipazione e dedizione. L'Italia se supera la Germania può davvero aspirare a quella cosa che non nomino. Mi fa paura la legge dei grandi numeri perché dal 1970 li abbiamo sempre battuti nelle competizioni ufficiali. Per il resto, nonostante loro siano davvero forti, non vedo altri problemi insuperabili. Higuain ha ripetuto qualcosa che anche un altro argentino, poco più di 30 anni fa, disse sempre a Napoli. Il centravanti argentino ha detto cose che in molti pensano, ovvero, per vincere ci vuole più qualità. Non credo che se la manovra di Nicolas Higuain fosse finalizzata ad una riduzione della rescissoria perché se un po' conosce De Laurentiis, sa bene che non la spunta. Dico una cosa, anche vendendo Higuain e investendo adeguatamente i soldi, tanti, che si incassano, si può vincere lo stesso o provarci come fatto finora. A questo punto credo che l'argentino possa rimanere fino a scadenza e De Laurentiis avrà la possibilità di giocarsi tutte le sue carte".