Gazzetta, Monti: "La grana Higuain doveva essere risolta prima dalla società. Manca sempre un pizzico di tatto e quel rischio d'impresa che fa la differenza"

Gianluca Monti, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Per arrivare all'articolo 17 c'è bisogno anche della squadra acquirente, per cui è difficile perchè tra i club più importanti d'Europa c'è una sorta di accordo tra gentiluomini nel non applicarlo. La questione Higuain era una bomba ad orologeria che prima o poi sarebbe scoppiata. Si può risolvere in tanti modi: con la permanenza del Pipita fino al 2018, per poi andare via a zero. Oppure si può vendere il giocatore ad una cifra inferiore alla clausola. Sentire certe frasi dal fratello di Higuain non è stato bello. Quando bisognava difendere il giocatore non è stato fatto dalla società, manca quel pizzico di tatto che può fare la differenza. Fermo restando che il denaro la fa da padrone. In questa società manca rischio d'impresa, perchè si sarebbe dovuto rinnovare i contratti prima dell'ingresso in Champions".