Garics a CN24: "Chiesi il permesso all'allenatore prima di firmare col Napoli! Lavezzi il più pazzo, mi sarei divertito con Ancelotti" [VIDEO]

In occasione dell’evento Chi ten’ o’ cor’ azzurr’, ai microfoni di CalcioNapoli24 è intervenuto l’ex difensore del Napoli Gyorgi Garics, rilasciando alcune dichiarazioni:

“La mia avventura a Napoli? Sembrava destino, firmai l’ultimo giorno di mercato e l’interesse c’era già da maggio. Ci fu trattativa tra Napoli e Rapid Vienna, non si poteva chiudere prima dell’ultimo giorno: non nacque all’ultimo momento l’affare, anzi. Io ero in ritiro con l’Austria Under 21, dovevo giocare il 5 settembre con l’Italia. Ero in ritiro, chiesi il permesso all’allenatore per andare a firmare il contratto con il Napoli a mercato. Dopo la partita con l’under 21 un autista mi portò a Castel Volturno durante la notte.

De Laurentiis? E’ sempre stato uno che sa cosa vuole, ha idee chiare e fa di tutto per metterle in pratica. E’ migliorato nel tempo, forse ha trovato tempistiche diverse. E’ una persona carismatica, con testa ed intelligenza che ci vuole.

Il nostro passato in azzurro? In Serie B l’obiettivo ci fu inculcato, non esisteva altro che la promozione. Forse non mi rendevo conto di che società mi era capitata. In Serie A, invece, fu una favola arrivare in Europa già al primo anno. Però del valore della favola azzurra, immenso ed importante, te ne accorgi anche dopo la carriera. Se io sono qui oggi, è perché ho lasciato il segno. Mi rendo conto solo oggi del valore del Napoli e dei suoi giocatori per la città.

Garics con Ancelotti? Mi sarei divertito molto, avere un allenatore del genere con così tanta esperienza è incredibile.

Il più pazzo nello spogliatoio? Sicuramente Lavezzi, umile ma con le sue follie. E’ stata anche la sua forza, se uno avesse voluto raddrizzarlo non ci sarebbe riuscito”