Andrea Della Valle tornerà oggi a Firenze per stare vicino alla squadra e fare quadrato in un momento in cui sono ancora inevitabilmente forti il dolore e lo smarrimento per la scomparsa improvvisa del capitano Davide Astori. Il patron starà vicino ai giocatori e a stretto contatto con il tecnico Pioli e i dirigenti, fra i quali il direttore generale Corvino prossimo a tagliare il traguardo delle 400 partite da dirigente viola. Ancora da fissare un incontro di Della Valle con i rappresentanti del tifo per un auspicato e necessario chiarimento dopo le contestazioni passate e recenti. Anche se è ipotizzabile che prima il presidente onorario possa decidere di fare chiarezza sulle intenzioni della sua famiglia sul futuro del club dopo l'annuncio, a fine giugno, di volerlo cedere. Una situazione sospesa che pur in mancanza ad ora di offerte reali e concrete ha alimentato periodicamente una ridda di voci. L'ultima chiama in causa una cordata di imprenditori italiani che, stando al comunicato diffuso ieri dalla Sport Man Procuratori Sportivi, già si sarebbe fatta avanti nell'estate scorsa senza ottenere risposte dai Della Valle: tra i progetti di tale cordata il rilancio della squadra e l'ingaggio di Batistuta alla guida tecnica. Intanto la Fiorentina insieme alla famiglia di Astori si sta attivando per conservare il 'muro del pianto' eretto dai tifosi sulle cancellate del Franchi, lato tribuna, per ricordare il capitano con sciarpe, striscioni, messaggi, foto, disegni. Tra le ipotesi uno spazio sotto la curva Fiesole per quei 200 metri di affetto e dolore. Lo riporta Tuttosport.