ESCLUSIVA - SSC Napoli, il dottor De Nicola: "Meret, Ghoulam e Younes sono contenti e stanno per tornare, sono nelle mani di Ancelotti ora"

In occasione del 4° TRAIL CITTA’ DELLA CERAMICA “Sui sentieri del Parco Regionale del Matese” di San Lorenzello (BN) il 20 ottobre 2018 alle ore 18:00 in Piazza Filippo Lavorgna nella tensostruttura del Villaggio Trail si è tenuto il seminario organizzato dallo staff medico SSC Napoli intitolato “Trail running in sicurezza, medicina dello sport e tutela sanitaria. Preparazione atletica e alimentazione”. Il medico Alfonso De Nicola è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni di CalcioNapoli24.it., e ha parlato anche delle condizioni di Alex Meret, Fouzi Ghoulam e Amin Younes.

Intervista al dottor Alfonso De Nicola

“Qui sono nato e ho passato la mia gioventù, ho coltivato le mie migliori amicizie e le prime esperienze lavorative. Mio padre mi mandava qui a fare le terapie ai tanti carissimi amici. Ho sempre ricordi incredibili. Non potevo fare a meno di partecipare.

Un professore dice che lo sport fa male. Beh, lo sport fa male se viene fatto male e può portare incidenti gravi. Se viene fatto seguendo tutte le accortezze del caso lo sport sicuramente fa bene e distrae da tante brutte cose, soprattutto per i giovani è importante imparare a soffrire e perdere. Lo sport è formativo per tutto e tutti. Qui salute e benessere è facile coltivarli, qui ci sono tanti rapporti veri.

De Nicola sulle condizioni di Meret, Ghoulam e Younes

Come stanno Meret, Ghoulam e Younes? Non posso parlare dei problemi medici sanitari dei tesserati del Napoli, sarei scorretto, ma posso dire che sono contenti e che stanno superando il periodo brutto. Sono nelle mani dell’allenatore, Ancelotti li sta inserendo piano piano nel gruppo, speriamo che questo gruppo diventi un gruppo ancora più vincente di adesso. Non passerà moltissimo tempo per il loro rientro, ma i tempi li stabilisce il chirurgo che opera. Dobbiamo rispettare i tempi, ma staremo molto attenti a loro e non faremo mai imprudenza”.

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Di Melina Di Marino.