Da Volla al Crotone Primavera alla panchina in Serie A, parla Viscovo: "Mi ispiro a Neuer, sogno il Napoli e il debutto in A"

Dopo le buone cose fatte vedere nella passata stagione, anche quest’anno la Primavera del Crotone ha cominciato con il piede giusto, raccogliendo sei punti nelle prime quattro gare di campionato e arrendendosi soltanto a compagini blasonate come Atalanta e Roma, facendole peraltro soffrire fino al novantesimo minuto. Uno dei protagonisti del momento di forma positivo dei rossoblu è certamente il portiere Aniello Viscovo, estremo difensore classe ’99 al suo quarto anno con la maglia del club pitagorico. Nato a Massa di Somma e cresciuto a Volla, in provincia di Napoli, Viscovo ha cominciato la sua avventura con la Primavera ben due anni fa, riuscendo ad imporsi come titolare della squadra allenata da mister Parisi ed a farsi notare da Juric, allora tecnico della prima squadra, che spesso lo ha voluto con sé nelle sessioni di allenamento. La redazione di MondoPrimavera.com ha contattato il giovane portiere per un’intervista.

Qual è il tuo primo bilancio di questa stagione? 

“E’ certamente positivo, perché ho avuto modo di far parte della prima squadra e di confrontarmi per la prima volta con la Serie A, seppure in panchina. Ora sono concentrato al massimo sulla Primavera e lavoro per farmi trovare sempre pronto“.

Quanto è formativo per il Crotone essere inserito in quello che, probabilmente, è il girone più equilibrato del campionato?
“Per la nostra squadra è molto formativo, perché ad ogni turno di campionato ci troviamo a confronto con squadre di un livello molto alto, e questo ci permette di crescere dando sempre il meglio, coscienti che ogni partita ci potrà aiutare a crescere e migliorare“.

Hai avuto modo di allenarti con la prima squadra: in cosa vorresti prendere spunto dai tuoi colleghi più esperti?
“Nelle prime partite del campionato di Serie A, prima che cominciasse il campionato Primavera, ho fatto il terzo portiere della prima squadra. Ho ammirato tanto la determinazione del titolare Cordaz – spiega Viscovo – e prenderò esempio da lui per arrivare sempre più in alto“.

Hai un idolo o un punto di riferimento nel tuo ruolo?
“Sì, mi ispiro molto a Manuel Neuer. Da lui cerco di “rubare” il modo di gestire la difesa e tutta la squadra, il suo comportamento in campo e la sua professionalità“.

Quali sono i tuoi obiettivi nell’immediato e in ottica futura?
“Il mio obiettivo è sicuramente quello di impegnarmi sempre di più, imparando dai miei errori senza perdere l’amore per questa grande passione che è il calcio. In questo modo, cercherò di farmi trovare sempre pronto, nella speranza, in futuro, di riuscire a debuttare in prima squadra“.

Da napoletano, sogni di difendere un giorno la porta del Napoli?
“Difendere i pali della squadra della mia città sarebbe sicuramente un sogno, ma sono altrettanto sicuro che sarebbe anche una grandissima responsabilità, alla luce dell’alto livello della squadra azzurra. Al momento, quindi, più che sognare il Napoli resto con i piedi per terra e lavoro sodo quotidianamente per cercare, un giorno, di arrivare a quei livelli“.