Giancarlo Romairone, ds del Carpi, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta di Modena su Napoli-Carpi. Ecco quanto evidenziatoda CalcioNapoli24.
Tante le operazioni chiuse dal Carpi, due nomi su tutti: De Guzman e Porcari. "Cercavamo giocatori che già conoscevano l’ambiente e ad altri giocatori adatti all’ambiente. Detto questo, però, siamo sempre rimasti vigili alla ricerca di quella che poteva essere la classifica ciliegina. Ecco, De Guzman è la nostra ciliegina”
Ora il Napoli. Impresa impossibile? "Giochiamo contro una squadra di marziani, la più forte del campionato. Andremo a fare la nostra partita sapendo che abbiamo poco da perdere, proveremo a giocarci le nostre carte e poi faremo i conti".
In effetti li azzurri di Giuntoli volano, pesante l’eredità del diesse di Agliana? "No. Io e Cristiano abbiamo fatto una carriera molto simile: tutti e due arriviamo da lontano e tutti e due abbiamo vinto i campionati per approdare a certi livelli. Per questo quando sono arrivato a Carpi sapevo cosa avrei trovato. Qui ha fatto un grande lavoro, un lavoro sul quale credo bisognerà costruire il futuro. Dimenticare un passato del genere sarebbe un errore".