Bargiggia: "Tra Sarri e Allegri scelgo il secondo, il primo deve ancora consacrarsi. A De Laurentiis contesto solo una cosa"

Paolo Bargiggia, giornalista Mediaset, è intervenuto a Fuori Gara: "In estate il tema principale riguarderà Sarri e il suo futuro. Da tempo De Laurentiis ha fatto una proposta di rinnovo al suo allenatore togliendo la clausola rescissoria. Ad oggi non esistono certezze sul suo destino. Di sicuro, in Italia e all'estero ci sarà un grande domino di panchine. Non sono così critico con De Laurentiis per il mercato di gennaio. Ha trattato tanti giocatori ma la sua politica, molto prudente e particolare con la gestione dei diritti d'immagine, prevede per forza alcuni rifiuti eccellenti. A De Laurentiis contesto solo una cosa: non avere investito in questi anni nelle strutture. Una squadra forte come il Napoli deve avere alle spalle delle strutture forti come stadio, settore giovanile e centro d'allenamento. Sarri è bravo ma gli preferisco Allegri perché, per essere un allenatore bello da vedere, devi essere anche vincente. Per gusto estetico è più divertente vedere alcune partite del Napoli ma, per essere celebrato, Sarri dovrebbe iniziare a consacrarsi anche a livello internazionale, cosa che Allegri ha già fatto vincendo scudetti e arrivando due volte in finale di Champions. Sarri gioca sempre con lo stesso modulo e con gli stessi giocatori. In Italia c'è poca cultura sportiva, si tifa molto contro e poco a favore della propria squadra. Tutte le tifoserie dovrebbero crescere molto".