Raffaele Auriemma nel corso di Tiki Taka: "Esonero di Benitez in caso di Napoli fuori dai giochi oggi? E chi lo sa, si dice praticamente di tutto. Io sono l'ultimo che può parlare. Osservo le stelle fiducioso, ce n'è una mota buona che assiste Benitez, guarda caso dieci anni esatti dopo la vittoria della Champions League con il Liverpool. Il ritiro? Speravo il Napoli rimanesse in ritiro fino a fine campionato. Manderei diversi effetti personali a Yanga-Mbiwa, che è stato l'uomo derby".
Ci credi ancora alla Champions dopo la partita con la Juve? "Faccio finta che non si sia mai giocata Juve Napoli per cui il risultato è invariato rispetto a quel meno tre. Quindi giochiamo come se nulla fosse successo. Non che sia un bellissimo pensiero però oggi, a sei giorni da questa partita, il Napoli ha un'occasione per riconquistare la fiducia e la stima dei tifosi, dovranno farlo adesso. Se i calciatori azzurri chiedessero di andare in ritiro spontaneamente darebbero un segnale ulteriore. Il Napoli ha avuto svariate occasioni ma non ne ha mai approfittato".
"Girava una voce circa il possibile esonero se non fosse finito così il derby, De Laurentiis è andato negli spogliatoi durante la partita contro la Juve e non è stato tenero con Benitez e la squadra ma la ragione ha prevalso. Lunedì, dopo questa sfida Champions con la Lazio, si tireranno le somme. Quando sento dire che a Benitez non sono stati dati i calciatori che voleva io mi limiterei a guardare la campagna acquisti del 2013 (con Mazzarri) che portò al secondo posto con un disavanzo in positivo di 2.8 milioni di euro ma il napoli raggiunse il secondo posto. Arrivarono i vari Insigne, Behrami, Gamberini. Quell'anno arrivammo al secondo posto, tuttora è il miglior piazzamento dell'era De Laurentiis".
Higuain? "Ha ricevuto tante critiche ultimamente ma quando è uscito dal campo in anticipo è perché si è riacutizzato un problema all'anca che aveva avuto in settimana, nessuno problema con Benitez. Da qui a dire che si sia trasformato in un bidone ce ne passa".
Cori sul vesuvio ed Heysel? "Il senso di appartenenza della tifoseria juventina non deve mortificare il senso di appartenenza altrui".