Albarella: "Gli azzurri una macchina da guerra: se non ci saranno infortuni gravi può giocarsi lo scudetto. Non dimentichiamoci che Sarri...."

A Radio Marte è intervenuto il professor Eugenio Albarella, preparatore atletico. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:

"Napoli? Sono stati metabolizzati i dettami di gioco di Sarri dopo un inizio complesso, grazie alla capacità dell'allenatore e alla combinazione di vari fattori che fanno in modo che questa squadra oggi riesca ad esprimersi al massimo delle sue potenzialità, con un motivo in più che fa la differenza: la simbiosi fra gli obiettivi della squadra e dei giocatori con quelle che sono le idee dell'allenatore.

In questo momento il Napoli è davvero una macchina da guerra, non posso però giudicare il lavoro di Sarri e non so se il Napoli possa continuare ad essere così in forma fisicamente: oggi però è una squadra in salute, ma non dimentichiamo che questa è la prima esperienza di Sarri con una squadra che fa le coppe europee quindi resta un'incognita la continuità atletica. Gli azzurri però sono una squadra con tanti calciatori di corsa, Ghoulam, Hysaj, Callejon, Insigne, Koulibaly sono fra questi e tutti questi ragazzi corrono a partita per più di 12km, quindi se non ci saranno infortuni gravi questa squadra può giocarsela per lo scudetto fino alla fine.

Inter? Non ha una grandissima capacità di gioco, ma riesce a fare sempre risultato quindi bisogna saper leggere la partita di lunedì e il Napoli non deve mai reputarsi superiore durante la gara perchè i nerazzurri possono sempre metterti in difficoltà".