La Gazzetta dello Sport riporta alcune dichiarazioni di Richard Hamsik, papà di Marek, che raccontano un pò suo figlio su due simboli: la cresta ed il numero 17. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Non era nella filosofia dello Slovan, allora in seconda divisione, pagare per un giocatore così giovane, perciò ricavammo circa 10mila euro dalla vendita per riscattare il tesserino. Come è nata la cresta? Ha i capelli fortissimi e la mattina al risveglio li aveva sempre sparati in aria, così decise di tenerli sempre all’in su col gel”. E qui ha pescato pure il numero 17: “durante il sorteggio per le maglie allo Slovan, e non l’ha più cambiato”.