Un semplice gioco, per valutare quale sia il girone di ferro dell'Europa League e quale il più morbido. Si sommano i coefficienti UEFA di tutte le 48 squadre divise nei 12 gironi della competizione, ed il risultato che ne esce è che il girone I, quello del Napoli, è il quarto per valore totale dei coefficienti: 123,102 punti (sommati con i 61,387 del Napoli, i 28,870 dello Sparta Praga, i 24,145 dello Young Boys e gli 8,700 dello Slovan Bratislava). A comandare questa speciale classifica è il girone F (Inter, Dnipro, Saint-Etienne, Qarabag) con 147,955 punti frutto anche dei 95,387 dell'Inter di Mazzarri. Poi a scalare il gruppo C, quello G, I (Napoli), E, D, J, H, K, A, L e per chiudere quello B, con il Torino, l'unico sotto i 100 punti totali (98,342). Dopotutto, i coefficienti non servono a definire effettivamente il vero 'girone di ferro' che sembra quello H molto equilibrato con Lille, Wolfsburg, Everton e Kuban Krasnodar.
Grafico a cura di Giuseppe Cautiero
CLASSIFICA COEFFICIENTI UEFA
F - 147,955 (Inter, Dnipro, Saint-Etienne, Qarabag)
C - 132,334 (Tottenham, Besiktas, Partizan Belgrado, Asteras Tripolis)
G - 131,589 (Siviglia, Standard Liegi, Feyenoord, HJK Rjieka)
I - 123,102 (NAPOLI, Sparta Praga, Young Boys, Slovan Bratislava)
E - 122,935 (PSV Eindhoven, Panathinaikos, Estoril, Dinamo Mosca)
D - 113,874 (Salisburgo, Celtic, Dinamo Zagabria, FC Astra Giurgiu)
J - 113,363 (Dinamo Kiev, Steaua Bucarest, Rio Ave, Aalborg)
H - 111,976 (Lille, Wolfsburg, Everton, Kuban Krasnodar)
K - 106,632 (Fiorentina, PAOK, Guingamp, Dinamo Minsk)
A - 106,035 (Villarreal, Borussia Moenchengladbach, Zurigo, Apollon Limassol)
L - 101,068 (Metalist Kharkiv, Trabzonspor, Legia Varsavia, Lokeren)
B - 98,342 (Copenhagen, Club Brugge, Torino, HJK Helsinki)
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