ESCLUSIVA - Benitez-Napoli, è addio: l'ha detto ieri a De Laurentiis

Manca l'ufficialità, che arriverà con tutta probabilità tra dieci giorni al termine di Napoli-Lazio, ultima giornata di campionato, ma Rafa Benitez, si può dire, non sarà più l'allenatore del Napoli. 

Non rinnoverà il contratto in scadenza con il Napoli, non accetterà le offerte di rinnovo propostegli dal presidente Aurelio De Laurentiis e saluterà la città partenopea dopo due anni e due trofei conquistati. L'impegno di Rafa Benitez al Napoli resta comunque massimo in vista delle prossime, a questo punto ultime, due partite contro Juventus e Lazio: con due vittorie lo spagnolo lascerebbe la squadra azzurra con la qualificazione alla Champions League 2015/2016. Lo ha confermato anche Manuel Garciá Quilón, il suo agente: "Da parte sua, Rafa Benitez continua col preparare quella che sarà una partita importantissima per il Napoli". 

Quale sarà il suo futuro? Si parla del Real Madrid, e lo stesso Quilon ha precisato: "Questa è soltanto una voce insistente dei media, per ora. Il Real Madrid non ci ha chiamato ma ho ottimi rapporti con Florentino Perez e penso che se voglia comunicarmi qualcosa mi chiamerà...". La possibilità di poter allenare il Real Madrid sarebbe molto gradita da Benitez, l'ipotesi Manchester City è da scartare per via del rinnovo contrattuale di Manuel Pellegrini, rimane in piedi l'offerta del West Ham e sarebbero sempre aperte le porte per un ritorno nella 'sua' Liverpool.

Secondo quanto raccolto da CalcioNapoli24, da fonti molto vicine all'allenatore spagnolo, nella giornata di ieri c'è stato un confronto tra le due parti: Rafa Benitez ha comunicato personalmente al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis la sua volontà di non rinnovare il contratto in scadenza e di chiudere, quindi, la sua avventura in azzurro.

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