Sinistra a mezzo servizio...

di Ciro Novellino

Nel Napoli che gioca bene, che viene esaltato per il suo gioco, che viene studiato ovunque ed è il fiore all'occhiello del presidente Aurelio De Laurentiis, c'è una zona del campo che riesce a fare la differenza in ogni gara, che è il punto cruciale del gioco del Napoli. E' la fascia sinistra! E' stato lo stesso Allegri, allenatore della Juventus, ad evidenziarne l'importanza nella pericolosità degli uomini di Sarri: “A sinistra è riuscito a fare un bel giochino”. A dimostrazione del fatto che incute timore.

Ghoulam, Hamsik e Insigne, l'arma neanche tanto segreta del Napoli che volava in testa alla classifica, che era imbattibile e che raggiungeva record. Poi il Manchester City in casa, in Champions League, e l'infortunio al crociato dell'algerino che ha privato Sarri del vertice basso del proprio triangolo. Da lì in poi, infatti, sarà anche dovuto ad un calo generale di altri calciatori, ma il Napoli non è stato più lo stesso, trovando difficoltà nell'impostazione del gioco e nella zona cross, con Mario Rui e/o Hysaj, quando viene chiamato a giocare a sinistra con Maggio a destra, che non riescono a dare la giusta continuità.

Il calo è evidente, le difficoltà anche, come si evince dai risultati. Infatti, in questo periodo sono arrivati anche il pari di Verona contro il Chievo Verona e la sconfitta che brucia, interna contro la Juventus che, complice la vittoria odierna dell'Inter contro lo stesso Chievo, ha portato gli azzurri al secondo posto. Serve trovare una soluzione: mercato, il Napoli si sta muovendo, ma anche nella forma fisica di Mario Rui, il sostituto sulla carta dell'algerino che, però, appare in difficoltà o comunque non ancora pronto al 100% nello schema collaudato azzurro: in quella che è l'arma in più, ma che al momento è una sinistra a mezzo servizio...

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