Real Madrid - Napoli, il giorno dopo: quello dei rimpianti e della consapevolezza

di Stefano Napolitano

Il giorno dopo Real Madrid - Napoli è il giorno dei rimpianti, ma anche della consapevolezza. Nelle intenzioni, e a tratti anche per qualche spezzone della partita, gli azzurri ci hanno provato. E non era certo facile. L'undici scelto da Sarri era del resto un undici propositivo. Sicuramente gli elementi tecnicamente migliori della rosa. Poi, non sempre le intenzioni si riescono a trasformare in fatti. Se poi l'avversario si chiama Real Madrid, diventa tutto maledettamente più difficile. 
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli. Primi attimi di gara da incubo. Gli azzurri rischiano di andare immediatamente sotto.  E le conseguenze sarebbero potute essere nefaste. Poi "il palla avanti, palla indietro", ad un tocco, orchestrato da Koulibaly, Mertens ed Hamsik a servire l'inserimento di insigne che si inventera' un goal straordinario. Esplode la gioia dei tantissimi napoletani al seguito. Insigne attraversa tutto il campo per esultare. Avesse potuto li avrebbe abbracciati tutti ad uno ad uno e dall'abbraccio dei tifosi si sarebbe lasciato soffocare. E sarebbe affogato nelle loro lacrime di gioia.
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli. Furiosa è la reazione dei padroni di casa. Gli azzurri reggono l'urto. Poi si dovranno arrendere al cross di esterno destro di Carvajal. Pallone telecomandato per la testa di Benzema che da posizione ravvicinata non poteva sbagliare. I Blancos accellerano ancora. Ma gli azzurri tengono e sprecano anche qualche possibile ripartenza. L'intervallo è una liberazione.  Uno ad uno. E alla vigilia tutti avrebbero firmato per questo parziale. 
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli. Ad inizio ripresa Sarri prova l'effetto sorpresa. Alza la squadra di almeno 20 metri. Prova a riconquistare palla "sopra" con il Real in uscita. E in un paio di circostanze ci riesce anche. Purtroppo due ingenuità nel giro di pochi minuti costeranno care. Del resto,  a questi livelli gli errori vengono quasi sempre puniti.
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli.  Il rischio di un tracollo c'è tutto. Gli uomini di Sarri hanno il merito di non crollare.  E nelle due uniche occasioni in cui riusciranno a girare il pallone velocemente e da una parte all'altra del campo,  riusciranno anche a costruirsi un paio di opportunità.  Le rete in fuorigioco di Callejon e la clamorosa palla goal sprecata da Mertens. Peccato.  Spesso il risultato condiziona il giudizio.  E non solo quello dei tifosi. 
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli. Il 3 a 1 finale lascia aperta qualche flebile speranza per il ritorno.  Un risultato maturato malgrado le non certo brillanti prestazioni di molti elementi.  Da Mertens ad Hamsik, da  Zielinski ad Albiol,  da Koulibaly a Callejon. Da tutti ci si aspettava qualcosa in più.  L'impegno non è mancato e neanche la dedizione tattica dei compiti assegnati,  ma a certi livelli,  il compitino non basta. Sugli scudi Diawara e Insigne autori di una partita da " faccia tosta ". 
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli è l'ennesima dimostrazione per chi ancora non l'avesse capito che ad un certo livello gli ottimi giocatori e la grande organizzazione di gioco non bastano,  occorrono i campioni.  Comprensibile la delusione di molti tifosi,  ma forse in tanti avevano dimenticato che si giocava contro i campioni del mondo e non a Vicenza. 
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli.  È anche il giorno dei commenti sulle esternazioni della proprietà. Si parla sempre di guardare avanti però poi si tira sempre in ballo il passato.  Si fantastica di uno stadio da 20 mila posti, quando poi in 20 mila erano presenti ieri a Madrid che non è proprio dietro al vicolo.  Si discorre spesso di crescita ma quella passa anche attraverso l'arte della comunicazione e del silenzio. 
Il giorno dopo Real Madrid - Napoli è già iniziata la lunga vigilia della gara di ritorno. A tanti il pallone è già scottato tra i piedi in Spagna, al San Paolo sarà diverso. E proprio il San Paolo,  malgrado sia vetusto e non da 20 mila posti, potrebbe fare la differenza. L'importante sarà remare tutti nella stessa direzione.  Ad iniziare dal comandante. ...