Il giorno dopo la ventunesima giornata...La movida posticipata napoletana, il monopolio Mertens-Insigne e la maledetta Pescara

Copertina fonte : di Stefano Napolitano
Il giorno dopo la ventunesima giornata...La movida posticipata napoletana, il monopolio Mertens-Insigne e la maledetta Pescara

Il giorno dopo la ventunesima giornata. Il turno si apre al sabato pomeriggio con la Fiorentina che passeggia a Verona e ne rifila tre al Chievo.  Assente Kalinic l’eroe che ha abbattuto la Juventus, ma i viola con il centrocampo finalmente al completo, girano a mille e per i veneti sarà notte fonda.

Il giorno dopo la ventunesima giornata. Strade deserte e movida napoletana posticipata perché la serata del sabato è monopolizzata dal Napoli di scena a Milano. E che Napoli! L’inizio è sfavillante. Mertens disegnerà calcio. Tocchi di prima. Stop orientati che con i quali si sbarazza di avversari come se fossero birilli. L’assist che servirà ad Insigne per il vantaggio è un’opera d’arte. Taglierà il campo a girare. Il folletto azzurro questa volta non si perderà in inutili controlli e tiri a giro. Ma con un sinistro ad incrociare di rara precisione fulminerà Donnarumma.

Il giorno dopo la ventunesima giornata. Per il raddoppio di Callejon, Mertens caverà dal cilindro un’altra giocata da autentico fuoriclasse. Controllo palla, dribling secco e palla nel corridoio per un instancabile Callejon che si confermerà l’uomo degli inserimenti vincenti. Diagonale preciso e vincente dello spagnolo tra il tripudio delle migliaia di napoletani presenti a S.Siro.

Il giorno dopo la ventunesima giornata. Il Milan rientrerà in partita grazie al solito errore individuale, una preoccupante costante di questa stagione. Sicuramente l’unico neo. Gli azzurri soffriranno il giusto. Ma a conti fatti, tranne che per un legno colpito dai rossoneri, controlleranno alla grande il veemente tentativo di rimonta dei rossoneri. Anzi, sfioreranno il terzo goal in più di un’occasione e al triplice fischio, porteranno a casa tre meritatissimi punti. Contro gli uomini di Montella, bottino pieno: tra andata e ritorno, il Napoli vince sei a tre a si aggiudica il set e i sei punti.

Il giorno dopo la ventunesima giornata. Alla Scala del calcio, si è esaltato Insigne. Dopo un tempo è scomparso Jorginho. Si è emozionato Tonelli. Hanno giganteggiato Mertens ed Albiol. Non si è scomposto Callejon. Ha corso per quattro Allan.E’ stato bravo Sarri a difendere il risultato tenendo la squadra alta. Meno bravo nella gestione dei cambi. Certamente tardivi. Jorginho non ne aveva più e il suo calo è coinciso con la superiorità del Milan a centrocampo. Qualche minuto in meno avrebbe dovuto giocare anche Hamsik, palesemente stanco ed affaticato. Comunque, tutto bene quel che finisce bene.

Il giorno dopo la ventunesima giornata. L’indomani, alla domenica, la Juventus ristabilisce le distanze sbarazzandosi della Lazio. Prosegue la rimonta dell’Inter che infligge al Palermo la decima sconfitta interna della stagione su 11 partite giocate. Continua a perdere il Pescara, unica squadra a non aver mai vinto sul campo in serie A. I due punti che il Napoli lasciò all’Adriatico alla prima giornata, gridano ancora vendetta. E c’è pure chi disse che sarebbe stato un campo ostico per tutti. In serata la Roma la spunta sul Cagliari e tiene il passo. Sarà dura accorciare sulle due battistrada. Ma il Napoli sembra aver ritrovato entusiasmo e vigore. Al momento, la differenza in classifica, la fanno gli scontri diretti. Sarebbe bastato non perderli.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    76

    29
    24
    4
    1
  • logo MilanMilanCL

    62

    29
    19
    5
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    59

    29
    17
    8
    4
  • logo BolognaBolognaCL

    54

    29
    15
    9
    5
  • logo RomaRomaEL

    51

    29
    15
    6
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    47

    28
    14
    5
    9
  • logo NapoliNapoli

    45

    29
    12
    9
    8
  • logo FiorentinaFiorentina

    43

    28
    12
    7
    9
  • logo LazioLazio

    43

    29
    13
    4
    12
  • 10º

    logo MonzaMonza

    42

    29
    11
    9
    9
  • 11º

    logo TorinoTorino

    41

    29
    10
    11
    8
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    34

    29
    8
    10
    11
  • 13º

    logo LecceLecce

    28

    29
    6
    10
    13
  • 14º

    logo UdineseUdinese

    27

    29
    4
    15
    10
  • 15º

    logo VeronaVerona

    26

    29
    6
    8
    15
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    26

    29
    6
    8
    15
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    25

    29
    6
    7
    16
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    24

    29
    6
    6
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    23

    29
    6
    5
    18
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    14

    29
    2
    8
    19
Back To Top