Dalla D alla Nazionale. La carriera di Manuel Lazzari ha avuto un'impennata inaspettata negli ultimi anni, cioè dal passaggio dalla Giacomense alla SPAL, facendo filotto di campionati e di consensi da parte di pubblico e giuria. L'esordio in Nazionale contro il Portogallo è solo la punta dell'iceberg, un modo per dare il la alla seconda parte della sua vita calcistica.
Nella scorsa estate la SPAL ha rifiutato tutte le offerte pervenute da squadre di medio cabotaggio, in particolare dal Torino e dall'Atalanta, pur avendo ottimi rapporti con entrambi i club. Questo perché Lazzari riveste un ruolo fondamentale nel gioco di Semplici e l'intenzione era quella di farlo partire solo per una big. La Roma si è attivata negli ultimi tempi, visionandolo più volte dal vivo e ottenendo relazioni positive. La valutazione è intorno ai 18 milioni di euro, ma la SPAL farà muro almeno fino alla prossima estate.
Pure gli azzurri stanno seguendolo con particolare attenzione, sebbene nel ruolo ci siano già Callejon e Verdi. Se Ancelotti dovesse passare stabilmente al 4-4-2, allora Lazzari sarà un'opzione molto forte in estate, perché laterale di ruolo e già abituato a farsi quasi tutta la fascia sia in fase di copertura che in quella offensiva.