Il punto sul mercato: dal futuro portiere alla concorrenza spagnola per Vrsaljko, comincia l'estate di fuoco di Giuntoli

Messa in cantina la situazione Sarri e il primo acquisto Tonelli non c'è tempo da perdere per il Napoli fronte mercato. Il divario dalla Juve c'è, in termini qualitativi e quantitativi. In più (cosa non secondaria) la Champions League non sarà un fronte alternativo, ma esattamente al livello del campionato. Ecco perchè Giuntoli comincia a lavorare in queste ore su diverse piste: si è parlato addirittura del secondo portiere della Juventus, Neto. Il cui obiettivo è quello di trovare più spazio, ma se non lo trova alla Juventus, difficile che lo trovi al Napoli con Reina, a meno che questo non sia un colpo per il futuro, ma per il momento sono stati intrapresi solo dei contatti con l'entourage del giocatore. 

Difesa - al centro dei discorsi di questi giorni. Vrsaljko piace a Sarri e Giuntoli, ma l'offerta fatta al giocatore e al Sassuolo non soddisfa ancora completamente. Anche se le parti si sono avvicinate molto, visto che il Napoli è pronto a pagare la penale all'Udinese per riavere Zapata dal prestito biennale e girarlo al Sassuolo. Nel frattempo però, nella giornata di ieri, gli emissari dell'Atletico Madrid nell'hotel Melià in zona Lotto a Milano hanno incontrato l'agente del calciatore, Giuseppe Riso. Colloquio che al momento ha intensificato i rapporti intrapresi già settimane fa. La concorrenza è forte e gli azzurri si trovano costretti ad accelerare.

Centrocampo - parliamo dei soliti noti. De Laurentiis non vuole più aspettare giocatori non convinti del progetto Napoli. E allora ben venga Vecino, ma se questi ha dei dubbi ed è fortemente legato al suo allenatore, che rimanga in quel di Firenze. La pista Klaassen resta sempre valida, in questa settimana si potrebbero avere degli sviluppi, specialmente sul fronte giocatore. L'Ajax è una bottega cara, ma per lo più sempre disposta a cedere i suoi gioiellini. Mentre complessa resta la trattativa Herrera. Il giocatore non sarebbe un obiettivo facile, se pur di eccezionale qualità. Non parliamo più di un'alternativa, bensì di un calciatore di primissimo livello, con esperienza internazionale, dotato di qualità e quantità. Il prezzo è elevato e l'accordo con il Porto non è stato ancora trovato. Un ulteriore problema potrebbe risultare quello dello sponsor a cui il giocatore non vuole rinunciare: infatti sarebbe circa 800 mila euro l'introito attuale da sponsor che percepisce Herrera, anche se questo andrebbe compensato dal raddoppio dell'ingaggio proposto da Giuntoli. Invece di 900 mila euro si parla di circa 1.7 se non qualcosina in più. 

Attacco - Si studia ancora una soluzione per il vice Higuain, dando ormai per chiara la situazione del Pipita. C'è una clausola e da lì non si muove il presidente. Al rientro dalla Coppa America i due si parleranno e getteranno le basi per un nuovo contratto salvo offerte che abbiano ad oggetto l'intera cifra imposta dal patron azzurro. Ma Gabbiadini è sull'uscio della porta di Castelvolturno, anche se di offerte chiare e lampanti in questa sessione estiva non ne sono arrivate. Si parla di Amburgo, Shalke 04, Tottenham, Stoke City e West Ham. De Laurentiis non si smuove dai 25 milioni, per lui il giocatore vale e anche tanto. Anche se l'impiego non è stato massimo, ogni volta l'ex Doriano si è fatto sempre trovare puntuale all'appuntamento. Lapadula non è ancora convinto, il 26enne del Pescara vuole una piazza in cui giocare e in queste ore i contatti con il Genoa potrebbero intensificarsi vista la volontà di lasciare andare Pavoletti alla Lazio. La richiesta del presidente Sebastiani è sui 10 milioni di euro, ma a questo punto la volontà del giocatore è l'unica cosa che conta. Lasagna è un altro nome che si è fatto in queste ore, ma il ds del Carpi ha smentito un possibile contatto con il Napoli, anche se ha ammesso che Giuntoli lo conosce bene e lo apprezza, il giocatore comunque sembrerebbe destinato a mantenere la massima serie. 

Albiol sembra destinato a restare un altro anno in azzurro per poi andar via a zero. Il Valencia aveva formulato una proposta di 7-8 milioni per il cartellino con il contratto in scadenza 2017, ma De Laurentiis vuole trattenerlo e convincere lo spagnolo a firmare un triennale che lo leghi ancora in azzurro. La volontà di Albiol però sembra più orientata verso occidente, verso il campionato iberico. David Lopez è stato accostato all'Espanyol anche se come raccolto in esclusiva dalla nostra redazione l'Espanyol ha da poco cambiato l'assett organizzativo. Il nuovo presidente cinese, Chen Yansheng, ha prelevato il club pagando ben 170 mln di debiti accumulati dalla precedente gestione. Visto il grande esborso di denaro, la nuova proprietà, può investire non oltre 15 mln per 8 acquisti da effettuare durante il prossimo mercato estivo con l'obiettivo di raggiungere una tranquilla salvezza. Da definire ancora per quanto riguarda il mercato in uscita le situazioni di Gabriel che rientrerà al Milan (a fine prestito) e Rafael che, come confermato dal suo agente, lascerà sicuramente l'azzurro, Giuntoli dovrà trovare una soluzione anche per Zuniga e de Guzman che rientrano dai prestiti di Bologna e Carpi. Mentre Andujar potrebbe tornare all'Estudiantes. Torna anche il portiere Coppola utile al Napoli per ne nuove norme Figc per il minimo di giocatori provenienti dal vivaio. E poi, sempre in chiave portieri, da segnalare anche il rientro di Sepe, oltre che di Dumitru, Dezi, Gnahoré ed infine di Roberto Insigne.

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