La prodezza di Palmieri su calcio di punizione salva il Napoli e l'imbattibilità azzurra in casa. Una rete strepitosa che condanna il Milan, i rossoneri erano a un passo dal successo corsaro. Un punto d'oro in chiave salvezza per la squadra di Beoni, l'unica nota negativa è l'infortunio di Esposito che ha lasciato in dieci gli azzurri nei minuti finali. Fasciatura vistosa per il numero cinque. Tanti i festeggiamenti al triplice fischio finale, ma c'è da pensare subito alla prossima sfida con la Lazio.
Schaeper 6 – Non ha colpe sul gol subito. Sicuro nelle uscite.
Zanoli 5.5 – Prima presenza in azzurro per l’ex Carpi. Il terzino destro si limita alla fase difensiva, partecipando poco a quella offensiva. C’è tanto da migliorare per affermarsi nel Napoli.
Esposito 6 – Impeccabile nelle chiusure aeree, bravo ad anticipare gli attaccanti rossoneri. Una garanzia per la retroguardia azzurra. Esce all'85' per infortunio, vistosa fasciatura per lui.
Senese 5.5 – Prestazione in chiaroscuro per il difensore centrale. In difficoltà su Tsadjout, la fisicità dell'attaccante rossonero si fa sentire.
Scarf 5.5 – Tiago Dias è il suo incubo, non riesce a fermare i dribbling ubriacanti del numero dieci rossonero. In fase offensiva sono poche le sovrapposizioni.
Otranto 5.5 – Prestazione poco convincente, in cabina di regia viene sovrastato dalla fisicità dei centrocampisti del Milan (dal 33’st Vecchione sv).
Basit 5.5 – Una palla persa che permette a Tiago Dias di insaccare la palla in rete. Lento e macchinoso, i rossoneri s’impongono a centrocampo.
Mezzoni 5.5 – L’infortunio subito a inizio primo tempo condiziona la gara dell’esterno offensivo azzurra. Zoppica ma stringe i denti. Più volte sciupa la rete del pareggio (dal 33’st Sgarbi sv).
Gaetano 6 – Manca solo il gol alla prestazione sufficiente del talento azzurro. Dribbling e difesa della palla sono i punti di forza del numero dieci. Assist e giocate sopraffine, questo è Gianluca Gaetano (dal 40’st D’Ignazio sv).
Zerbin 6 – Al 2’ ha la possibilità di segnare ma sciupa clamorosamente. Corre e lotta sulla fascia sinistra, da aggiustare la mira per l’esterno azzurro.
Palmieri 6 – La prodezza su punizione salva la squadra di Beoni. Gara dispendiosa per l'attaccante azzurro, suda per la maglia e non si arrende mai. Bravo che in fase di pressing.
di Simone Scala (Twitter: @SimoneScala17)
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