Gentili lettori di CalcioNapoli24.it diamo ampio spazio anche alla Primavera del Napoli. Quest'oggi vi presentiamo "Il pagellone" per fare un bilancio della prima parte di stagione.
Maurizio Schaeper 6.5 – Conosciuto per le sue uscite, gli avversari difficilmente riescono a penetrare in area di rigore. C’è lui con i suoi guantoni che blocca ogni pallone. In questa prima metà di stagione ha avuto alcune incertezze ma supera la sufficienza.
Giuseppe Esposito 7 – L’anima e il corpo di questa squadra, lotta e suda per la maglia azzurra ogni novanta minuti. Ha il compito di guidare la difesa e di incitare i compagni di squadra. Un vero e proprio guerriero.
Andrew Marie Sainte 6.5 – Il gigante buono della Primavera azzurra. Fa sentire i suoi centimetri in area di rigore. Bravo anche nell’impostazione dell’azione.
Claudio Manzi 5.5 – Prima parte di stagione da bocciare per il difensore del Napoli. Con Saurini ha accumulato minutaggio, poi è retrocesso nelle gerarchie di Beoni.
Alberto Senese 7 – Una voglia matta di esplodere nel calcio e di diventare un giocatore. Primo anno al Napoli, dopo l’esperienza nella scuola calcio Real Casarea, ed è già diventato imprescindibile per la formazione di Beoni. La duttilità è il suo punto di forza.
Michael Scarf 7 – Convocato anche in prima squadra da Sarri dopo l’infortunio di Ghoulam. Arrivato quest’estate dal Carpi e ha subito impressionato per le qualità fisiche. Da migliorare la fase difensiva.
Pio Schiavi 6 – Terzino fluidificante e attento alla fase difensiva. Buone doti tecniche, dovrebbe cercare di attaccare di più.
Niccolò Bartiromo 6 – L’usato sicuro. Il difensore azzurro quanto entra non delude le aspettative, una certezza per Beoni.
Umberto Otranto 5.5 – Una prima parte di stagione difficile per il capitano della Primavera del Napoli.
Abdallah Basit 5.5 – Stesso voto del compagno di reparto, appare lento e macchinoso.
Salvatore Micillo 5 – Ostacolato da Basit e Otranto, sta trovando poco spazio in questa prima parte di stagione. Beoni, soprattutto in Youth League, gli ha dato fiducia ma lui non l’ha ricambiata.
Francesco Mezzoni 5.5 – Ci aspettiamo di più. Acquistato nella scorsa sessione di mercato dal Carpi, il Napoli crede e ha investito tanto nelle sue qualità. Il suo talento non è ancora esploso ma ci sono tutti i presupposti.
Gianluca Gaetano 8 – Estro e fantasia al servizio del Napoli. Talento immane espresso in questa prima parte di stagione. Il numero dieci azzurro ci ha regalato giocate sopraffine e gol spettacolari. Il club di De Laurentiis deve subito blindarlo.
Raffaele Russo 5.5 – In crescita nelle ultime partite, da quando Beoni lo ha spostato sulla fascia sinistra. Come attaccante centrale ha deluso le aspettative.
Alessio Zerbin 7.5 – Il funambolo, il pendolino di Sant’Antimo. La sua velocità è il suo punto di forza, in pochi riescono a fermare la sua rapidità. Dribbling ubriacanti ai difensori, spettacolo puro con la palla al piede.
Ciro Palmieri 5.5 – Bisogna far di più. Quando subentra non cambia il passo degli azzurri.
Lorenzo Sgarbi 6 – Fisico e tecnica, ma purtroppo poco spazio per lui. Classe 2001, viene da Bolzano e ha tutte le caratteristiche per far esplodere il suo talento.
All.: Loris Beoni 6.5 – Oltre la sufficienza. Subentrato a Saurini, ha cercato di lavorare soprattutto sull’aspetto mentale dei ragazzi, per dare un’anima a questa squadra. In parte ci è riuscito, ma c’è tanto da lavorare. Il tecnico lo sa e continua a farlo. I punti con lui sono arrivati, ma anche sonore sconfitte.
di Simone Scala (Twitter: @SaymonLeboon)
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