Il Roma, Scotto: "Reina è un punto fermo del Napoli. Mertens? Mi ricorda Di Natale"

Giovanni Scotto, giornalista de Il Roma, è intervenuto su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato: "Mertens è stato il migliore in campo con l'Empoli, ha sbloccato il match segnando il primo gol in campionato al San Paolo. Tatticamente sta ricoprendo molto bene questo ruolo da prima punta, mi ricorda Di Natale, piccolino ma molto bravo come centravanti, coi movimenti giusti. Il Napoli non ha giocato benissimo, la squadra è ancora un po' lunga, orfana di un vero attaccante, ma sta affrontando le gare con maggior tranquillità. Il problema resta mentale e non fisico. Il Napoli s'era abituato ad avere un grandissimo attaccante come Milik, che s'è infortunato nel momento migliore della sua stagione, ed ha perso qualche certezza. Reina è stato molto bravo con l'Empoli con una bella uscita di testa ed una grande parata su Maccarone. Lo spagnolo è un punto fermo della squadra e gode della piena fiducia di Sarri ma non è più giovanissimo e non è da escludere che il Napoli possa iniziare a guardarsi attorno alla ricerca del suo sostituto. Sportiello, ad esempio, continua a piacere tantissimo. Il fatto che la Juve arrivi dopo due giorni è una notizia positiva perché gli azzurri arriveranno allo Stadium senza troppe pressioni. Il Napoli potrà giocare a viso aperto ed ha le potenzialità per far bene. La Juventus vince ma continua a prendere gol ed Higuain non segna. I bianconeri non sembrano imbattibili. È ancora presto per parlare di mercato, di sicuro il Napoli qualcosa farà. Gabbiadini potrebbe andar via se non cambierà qualcosa da qui a gennaio. In tal caso, sarò curioso di capire le scelte della società. Si valuteranno bene le condizioni di Milik prima di ogni eventuale decisione. Di sicuro la volontà di puntare su un altro attaccante c'è ed è forte. I nomi, complicati, restano quelli di Kalinic e Pavoletti. Occhio anche a Zapata: il Napoli può richiamarlo alla base con sei mesi di anticipo tramite indennizzo, anche di natura tecnica, ma tutto dipenderà dall'Udinese e dalle scelte tattiche di Delneri".